Oggi, 26 agosto 2020, ci giungono tante nuove notizie dal mondo.
World last news del 26 agosto 2020
Israele-EAU: primo volo commerciale lunedì
Lunedì prossimo sarà effettuato il primo volo commerciale tra Israele ed Emirati Arabi Uniti. A bordo vi sarà una delegazione israeliana e statunitense. Ad annunciarlo è l’ufficio del premier israeliano Benjamin Netanyahu.
I colloqui ad Abu Dhabi riguarderanno la cooperazione in merito a aviazione, turismo, energia, commercio, finanza, sanità e sicurezza.
Emirati Arabi Uniti e Israele hanno attivato un servizio telefonico
Medio Oriente: spari in Libano, Israele colpisce siti Hezbollah
Dopo degli spari indirizzate dal Libano verso truppe israeliane a Manara degli elicotteri militari hanno colpito le postazioni di vedetta dell’organizzazione terroristica Hezbollah al confine.
Il portavoce militare israeliano afferma inoltre: “L’esercito israeliano ritiene il governo libanese responsabile di ogni evento che abbia origine dal suo territorio. C’è stata una infrazione grave della sovranità israeliana”.
Hong Kong: 16 arresti per le proteste, tra cui 2 deputati
La polizia di Hong Kong ha arrestato 16 persone per le proteste antigovernative del 2019. Tra questi vi sono anche i deputato del partito democratico Ted Hui e Lam Cheuk-ting. Questi sarebbero sospettati di atti di offesa in un sit-in del 6 luglio 2019 vicino alla stazione di polizia di Tuen Mun.
Riguardo a Lam vi è anche l’accusa di rivolta per gli incidenti del 21 luglio alla stazione metropolitana di Yuen Long.
Afghanistan: almeno 30 morti per alluvioni a nord di Kabul
Delle alluvioni improvvise si sono verificate a causa di piogge torrenziali nella notte nella città di Chairikar a nord di Kabul. Si stima che le vittime siano almeno 30. Inoltre i feriti sarebbero 20, e le case distrutte sono oltre 300.
Un ospedale della provincia di Parwan ha riferito di aver ricevuto i corpi di 17 persone. Il Ministero della gestione delle emergenze ha precisato che tra questi vi sono anche molti bambini.
Altre notizie del 26 agosto 2020
Iran: ONU nega agli USA le sanzioni
L’ONU ha bloccato la proposta degli USA di reimporre le sanzioni contro l’Iran. 13 dei 15 membri del consiglio di sicurezza ONU hanno infatti respinto la causa in una lettera alla presidenza.
Secondo questi 13 membri, infatti, gli USA non avrebbero più basi giuridiche per aprire una procedura simile a causa del ritiro unilaterale dall’accordo sul nucleare iraniano del 2015.
Cina: governo denuncia un aereo spia americano nella no-fly zone
Il portavoce del Ministero della Difesa, Wu Qian, ha affermato: “Un aereo spia americano è entrato nella no-fly zone cinese dove erano in corso manovre militari”.
Secondo Wu, inoltre, un jet U2 da ricognizione avrebbe voltato senza autorizzazione nella regione militare settentrionale dell’esercito popolare di liberazione.
Il portavoce ha anche aggiunto: “Ha interferito nelle normali attività delle manovre e gravemente violato il codice di condotta sulla sicurezza bilaterale, per aria e mare”.
Corea del Nord: Kim appare in pubblico
Il leader supremo nordcoreano Kim Jong Un è apparso in pubblico in una riunione del Politburo allargato. Tale riunione serviva per parlare di come fronteggiare il covid-19 e l’arrivo del tifone Bavi.
Questo arriva nel mezzo delle speculazioni sullo stato di salute di Kim e sulla delega di alcuni suoi poteri alla sorella Kim Yo Jong per alleviare lo stress di governo.
Martedì il leader ha guidato la riunione per valutare “le lacune nel lavoro anti epidemico sul virus maligno”.
Turchia: Erdogan minaccia Atene
Il presidente turco Erdogan ha affermato: “Nel Mediterraneo, nell’Egeo e nel Mar Nero la Turchia si prenderà ciò che gli spetta”.
Secondo il Presidente, Ankara non punta alla sovranità o a interessi altrui, tuttavia non scenderà mai a compromessi su ciò che è suo.
Erdogan ha concluso dicendo: “Se Atene vuole pagare un prezzo, che vanga ad affrontarci. Se non ne ha il coraggio si tolga di mezzo”.
Israele: israeliano accoltellato a morte da un palestinese
A Petach Tikba, vicino a Tel Aviv, un palestinese ha accoltellato a morte un cittadino israeliano. Gli inquirenti hanno arrestato l’uomo non lontano dalla scena del crimine. Secondo la polizia è un attacco terroristico.
Il palestinese è Khalil Abd Al-Khaliq di Weikat e ha 46 anni. E’ originario di un villaggio vicino a Nablus in Cisgiordania.
La polizia ha riferito: “I risultati dell’indagine fanno sospettare che il movente sia nazionalista”.
Russia: Naval’nyj – gli USA chiedono indagini trasparenti
Il Segretario di Stato Mike Pompeo dichiara: “Gli USA sono profondamente preoccupati dalle conclusioni preliminari dei medici tedeschi, secondo cui Aleksei Naval’nyj sarebbe stato avvelenato. Se le notizie si dimostrano accurate, sosteniamo la richiesta dell’UE per un’indagine completa. Gli USA sono pronti a fornire assistenza in questo sforzo”.
Il vice segretario di Stato americano Stephen Biegun ha inoltre aggiunto che, se Naval’nyj fosse stato avvelenato realmente, Washington prenderà seri provvedimenti contro la Russia.
Anche l’ambasciatore USA chiede a Mosca un’inchiesta immediata.
