Parlarvi del primo Workshop Pisa Valdera è diventata una bella abitudine che vorrei consolidare nel tempo. Dal 10 al 13 marzo un gruppo di blogger e giornalisti saranno presenti a questo primo workshop voluto dall’agenzia Freeways di Dejan Uberti in collaborazione con l’Associazione L’Ancora progetto Viaggiare Disabili.
Non sarà il solito tour turistico ma un inserimento graduale nel patrimonio culturale, storico e enogastronomico di Pisa Valdera con felici incursioni nelle zone limitrofe. Recentemente vi ho parlato della Tenuta Castello del Trebbio, oggi vi racconto della Certosa di Calci e del Museo Naturale di Calci.
La Certosa di Calci, forse nota ai più come la Certosa di Pisa è un antico ex monastero certosino, alle pendici dei monti pisani e attualmente ospita il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa e il Museo Nazionale. Distante una manciata di km da Pisa città la Certosa fu fondata nel 1366 primariamente come convento di clausura dell’Ordine di San Bruno. Fu soppressa in epoca napoleonica e successivamente in epoca sabauda, rioccupata infine dai monaci certosini, gli stessi la abbandonarono definitivamente nel 1969.
Quiete e serenità saranno le primissime sensazioni ad accompagnarvi durante il vostro tempo alla Certosa di Calci, gli uliveti secolari che donano alla vasta collina l’aspetto rurale che la contraddistingue insieme al marmo bianco delle mura imponenti saranno i protagonisti della sensazione di protezione che avvertirete.
Gestita in due parti distinte seppur non propriamente separate, la Certosa di Calci vede il suo lato sinistro adibito a Museo Nazionale è gestito dall’Università di Pisa ed è aperto tutti i giorni, mentre il lato destro viene gestito dallo Stato aperto solo al mattino con visite accompagnate.
Una chicca recente: l’aggiunta nel 2016 al Museo di Storia Naturale, di alcune vasche d’acqua che rendono così a tutti gli effetti le sale destinate al genere, il più grande acquario d’acqua dolce d’Italia; tre locali su due livelli, al livello inferiore vasche di acque interne con pesci di Asia e America mentre agli altri locali saranno destinate vasche di acqua dolce di Europa e Africa. Già presenti alla Certosa di Calci una galleria di acquari con 24 vasche dai 700 ai 1500 litri a cui si sono aggiunte l’anno scorso, queste nuove. L’workshop Pisa Valdera si preannuncia, come vi dicevo ricco di scoperte!
Come vi suggerisco da qualche tempo, seguite fin da ora l’hashtag #workshoppisavaldera per scoprire in anteprima news su tutto il tour!
*foto prese dal web
Rosy on Twitter @rosybalzani