San Valentino è ormai ad un passo, e Zara per l’occasione ha lanciato un servizio di moda dal titolo With Love. Il marchio di abbigliamento spagnolo ha voluto dare dei consigli per i look da indossare il 14 febbraio. La protagonista delle immagini è la modella polacca Anja Rubik che indossa diversi outfit di colore rosso, ideali per la Festa degli Innamorati. Abbigliamento ma anche accessori per essere eleganti e sensuali in una giornata così speciale.
With Love: quali sono gli outfit Zara dedicati a San Valentino?
I look Zara della campagna With Love comprendono una gonna in tulle, una sciarpa in maglia lavorata e un abito in raso. Si tratta di outfit da indossare non solo a San Valentino ma anche negli altri giorni dell’anno. Anja Rubik è stata immortalata mentre viaggia su un’automobile decappottabile (rigorosamente rossa) lungo una stada tortuosa. Gli accessori scelti per l’occasione sono sandali platform e una borsa argentata a forma di cuore. I capelli biondi della supermodella polacca sono eleganti e accattivanti con un caschetto biondo, mentre per il make-up è stato scelto un rossetto rosso scarlatto. Ricordiamo che la Rubik ha già collaborato con Zara per uno shooting dedicato allo stile occidentale.
Look San Valentino 2022: le proposte sportive e stilose di JD
Anja Rubik preoccupata per il futuro delle scuole polacche
Anja Rubik in questi giorni sta facendo parlare di sé non solo per il suo lavoro da modella. Infatti, rivolgendosi ai giovani, si è detta molto preoccupata per il futuro delle scuole in Polonia. Il 9 febbraio il governo polacco ha varato l’emendamento alla legge sull’istruzione, la “lex Czarnek”. Adesso la normativa passerà al presidente. La riforma prevede un rafforzamento del ruolo dei sovrintendenti scolastici e una modifica alle regole relative all’attività delle organizzazioni non governative nelle scuole e nelle istituzioni educative. Anja Rubik, delusa dalla nuova legge, ha scritto su Instagram che “la scuola dipenderà dal curatore politico della concessione”. Quindi ha aggiunto che “i bambini saranno privati del sostegno delle organizzazioni non governative”. Infine, fornendo il suo supporto agli insegnanti, ha sottolineato che ormai: “Si sentono depressi e umiliati”.
