sabato, Aprile 20, 2024

WhatsApp. La novità che ha cambiato il mondo

Negli anni la comunicazione ha subito grandi modificazioni. WhatsApp è la novità che ha cambiato il mondo. Si tratta di nuovi modi di comunicare. Quindi si possono considerare i benefici di WhatsApp.

La comunicazione

Negli anni, la comunicazione ha subito grandi modificazioni. WhatsApp è la novità che ha cambiato il mondo. Si tratta di nuovi modi di comunicare. Quindi si possono considerare i benefici di WhatsApp.

Sappiamo che la comunicazione è essenziale per la vita umana. Come pure per l’ordinamento sociale. Non si può non comunicare. Parole e silenzio hanno il valore di comunicazione.

Non solo comunicare con le parole, con la postura o con la mimica facciale. E’ importantissima la comunicazione scritta. Essa fa parte del quotidiano. Iniziamo a scrivere con la penna in mano sui quaderni. Fin da piccolissimi. Oggi scriviamo anche attraverso tastiere, su schermi sempre più moderni e all’avanguardia.

Dagli SMS a WhatsApp: nuovi modi di comunicare

Ci scambiamo da anni i ‘messaggini’. Sono gli SMS, predecessori di Whatsapp.

Short Message Service è un sistema dei messaggi brevi. E’ una modalità di comunicazione asincrona. Messaggi brevi, anche perché almeno inizialmente il servizio era a pagamento.

Successivamente, per rendere più ‘smart’ la comunicazione, si è passati alla messaggistica sincrona. Ciò grazie ai servizi della rete informatica. Il cosiddetto popolo dei ‘sempre connessi’ proprio perché la comunicazione ha assunto il carattere all’istantaneità.

Col passare del tempo e con il continuo progresso tecnologico, le modalità di comunicazione nei vari contesti sono diventati sempre più simili all’essere uno di fronte all’altro.

Nasce WhatsApp: la novità che ha cambiato il mondo

Quindi, WhatsApp è un’applicazione di messaggistica istantanea gratuita. Nata nel 2009 da due informatici americani, Jan Koum e Brian Acton. Il nome si origina da “What’s up?”, ovvero ‘Cosa succede? ’, unito a “App”, cioè ‘Applicazione’.

Attraverso l’App, si possono scambiare con i contatti nella rubrica del telefono messaggi di testo. Ma anche ‘emoticon’, cioè le faccine che rappresentano concetti, emozioni e pensieri. Ancora, si inviano immagini, video e audio.  La grande novità è anche sapere che il messaggio è stato ricevuto e letto dal destinatario. Ciò attraverso i cosiddetti ‘segni di spunta blu’.

Evoluzione di WhatsApp

Dal 2009 si sono sviluppati modi sempre nuovi di comunicare tramite WhatsApp. Nel 2011 nascono le chat di gruppo. Ci si può scrivere tra più persone e fare ‘comunità’. Nel 2013 arrivano i messaggi vocali. Veloci e diretti.

https://www.periodicodaily.com/whatsapp-trasforma-in-testo-il-messaggio-vocale/

Nel 2014 arriva la ‘doppia spunta blu’. Con essa, il tormentone del messaggio letto o non letto. Nel 2016 nasce WhatsApp per il web. Come pure, migliorano i servizi per la sicurezza.

Nuove successive funzionalità sono state la video chiamata e l’aggiornamento di status.

https://www.periodicodaily.com/whatsapp-nuove-funzionalita-per-gli-utenti/

Nel 2018 arrivano anche gli stickers. Si esprimono emozioni o stati d’animo in modo più efficace rispetto alle sole parole o alle piccole faccine.

Sempre nel 2018, nasce WhatsApp Business, pensata per i proprietari di piccole attività. Rende più semplice relazionarsi con i clienti. Ciò grazie a strumenti che permettono di automatizzare, organizzare e rispondere velocemente ai messaggi. Può rappresentare un unico punto di accesso a tutte le conversazioni avvenute su diversi canali. Così come permette di accedere alla cronologia delle conversazioni, degli acquisti e ad altre informazioni.

Una nuovissima funzione è la ‘Community’. Permette di aggregare i diversi gruppi in un unico spazio. Questo spazio ha un tema comune. Solo gli amministratori possono scrivere. Il destinatario può solo prendere visione ma non rispondere. In tal modo si raggiunge un pubblico più ampio.

Il Metaverso

I prossimi passi sono rappresentati dalla sfida del Metaverso. Esso è il futuro di Internet. Consiste nell’insieme di spazi virtuali attraversati da avatar.

Gli utenti accedono tramite visori tridimensionali. Attraverso esperienze virtuali, incontrano avatar realistici e altri utenti. E’ possibile andare a concerti, conferenze e viaggiare.

Conclusione

Gli SMS sono ancora fondamentali per le strategie di comunicazione. Inoltre, l’SMS è considerato altamente affidabile in diversi casi. Ad esempio, l’invio di ‘PIN’ per l’autenticazione a due fattori, la raccolta delle opinioni e riscontri da parte dei clienti. Ancora, per l’utilizzo dei promemoria automatici.

E’ possibile affermare che la rivoluzione digitale ha fornito strumenti di comunicazione sempre più sofisticati. Essi hanno permesso l’utilizzo di nuove modalità comunicative. Le implicazioni sono molteplici e in tutti i campi della vita. Tra i principali vantaggi c’è che l’applicazione è utilizzata dalla stragrande maggioranza delle persone. Esse preferiscono utilizzare questa App rispetto agli SMS. Studi hanno portato all’evidenza che WhatsApp permette di sentire più vicini gli amici e la famiglia. Altro beneficio è un’autostima più alta. Come pure un minor senso di solitudine. Ancora, la sensazione di essere parte di legami robusti e duraturi. Ma come tanti strumenti che apportano benefici, c’è il risvolto della medaglia. Ascoltare e inviare lunghissimi messaggi vocali e contemporaneamente seguire tanti gruppi indisciplinati. Come pure, gestire richieste di lavoro in orario non lavorativo, star dietro a chi non risponde possono essere fattori di stress.

E’ necessario evitare di considerarla un’estensione di sé. Bisogna considerarla come un’App. Da aprire e chiudere come si vuole.

Donatella Palazzo
Donatella Palazzo
Psicologa individuale, familiare e di coppia, e scrittrice. Sessoanalista (Istituto Italiano di Sessoanalisi e Dinamiche Sessuali). Specialista delle Risorse umane. Progettista in ambito sociale e scolastico. Membro dello Staff della Casa Editrice Noitrè. L'attività comprende, tra l'altro, la valutazione dei contributi di prossima pubblicazione, l'organizzazione degli eventi da presentare al pubblico e altro in ambito culturale.

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