giovedì, Settembre 19, 2024

Vietato il Partito Comunista negli USA il 19 agosto 1954

Il 19 agosto 1954 passa una legge al Senato che dichiara vietato il Partito Comunista negli USA. A firmare la legge è l’allora presidente Dwight Eisenhower.

1954 – vietato il partito comunista negli USA

Il Partito Comunista degli Stati Uniti d’America (CPUSA) fu fondato nel 1919, dopo la scissione del partito socialista d’America in seguito alla Rivoluzione russa.

La storia del CPUSA è legata al movimento operaio americano e agli altri partiti comunisti mondiali. Il partito è molto influente nella politica statunitense del ventesimo secolo. Il Partito Comunista svolge i suoi lavori in clandestinità fra il 1919 e il 1923 a causa del primo Red Scare. Quest’ultimo indica la paura negli USA del bolscevismo e dell’anarchismo. Gioca un ruolo di primo piano nel 1940, diventando noto per opporsi al razzismo e alla segregazione razziale.

Il CPUSA ha un maggior incremento di consensi durante la Grande Depressione. Successivamente, il partito viene rifiutato a causa degli eventi come l’inizio della Guerra Fredda, il secondo Red Scare e l’influenza del Maccaratismo. La sua opposizione al piano Marshall e la dottrina Truman rendono il CPUSA impopolare.

Quando nel 1948 il rappresentante del partito, Henry Wallace, si candida alle presidenziali, la sua performance è deludente. Nella Seconda guerra mondiale il CPUSA segue la linea stalinista. Così, nel 1954 la legge Communist Control Act, il governo vieta il Partito Comunista negli USA.

Il 12 agosto 1954 la legge passa al Senato, il 16 agosto alla Camera. Il 19 agosto 1954 sia il Senato che la Camera approvano l’Act. Il 24 agosto 1954 il presidente Dwight Eisenhower firma la legge.

La legge vieta il partito comunista negli USA, e criminalizza l’appartenenza, il supporto al partito e le organizzazioni “comunista-azione”. Inoltre, definisce i parametri secondo cui si può essere condannati se si partecipa alle attività o alle azioni di un’organizzazione comunista.

Il CPUSA dopo l’abolizione

Negli anni a seguire, il Maccarantismo prima e le vittorie di Reagan poi, fanno entrare il partito in una grave crisi. Riesce a riprendersi faticosamente solo nel ventunesimo secolo.

Il CPUSA conta circa 5 mila membri. Ha organizzato diverse manifestazioni contro l’invasione dell’Afghanistan e dell’Iraq da parte degli USA.

In passato il Partito Comunista americano ha ricevuto significativi finanziamenti dall’Unione Sovietica. Ha inoltre utilizzato un apparato segreto per assistere i sovietici nelle loro attività di Intelligence negli USA. Il partito ha anche utilizzato una rete di organizzazioni di copertura per plasmare l’opinione pubblica.


Leggi anche: 172 anni fa nasceva Il Manifesto del Partito Comunista

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