I vescovi cattolici stanno discutendo di invitare il presidente americano Joe Biden di smettere di ricevere la comunione a causa delle sue posizioni sull’aborto. Il Comitato per la Dottrina per la Conferenza dei Vescovi Cattolici degli USA starebbe lavorando a un documento che impedirebbe ai politici, che sono favorevoli all’aborto, di ricevere la comunione.
Cosa chiedono i vescovi cattolici a Biden?
I vescovi cattolici stanno discutendo di invitare il presidente americano Joe Biden di smettere di ricevere la comunione a causa delle sue posizioni sull’aborto. Secondo quanto riferito dall’Associated Press, il Comitato per la Dottrina per la Conferenza dei Vescovi Cattolici degli USA (USCCB) sta lavorando a un documento. Questo documento affermerebbe chei i politici, che sono favorevoli all’aborto o che difendono pubblicamente i diritti dell’aborto, non dovrebbero prendere la comunione. L’incontro nazionale si terrà a giugno e sarà il primo incontro da quando Biden è entrato in carica. Biden è il secondo presidente cattolico della storia americana.
L’arcivescovo Joseph Naumann, presidente del Comitato per le attività per la vita dell’USCCB, ha dichiarato all’AP: “Poiché il presidente Biden è cattolico, presenta un problema unico per noi. Può creare confusione. Come può dire di essere un cattolico devoto e sta facendo queste cose che sono contrarie all’insegnamento della chiesa?”. Il vescovo John Stoews ha invece detto all’AP: “Se un politico viene preso di mira come esempio negativo dalla sua stessa chiesa, si crea un triste contesto. Contribuisce alla polarizzazione della chiesa e della società”.
Le chiese frequentate da Biden affermano che non negheranno la comunione al Presidente
Che il documento verrà approvato o meno, consentirà comunque ai vescovi delle singole chiese di decidere se negare a qualcuno la comunione. Le chiese in cui Biden normalmente si reca hanno riferito che non hanno intenzione di negare la comunione al Presidente.
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