“VERO AMORE”: declinazioni made in Italy della POP ART.

Alla GAM di Torino nuovo appuntamento pop con le opere degli artisti della collezione del museo.

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Alla GAM di Torino nuovo appuntamento pop con le opere degli artisti della collezione del museo.

Mercoledì 1 novembre la GAM di Torino apre al pubblico la mostra “VERO AMORE. Pop Art Italiana dalle collezioni della GAM”, curata dal vicedirettore RICCARDO PASSONI, già ideatore della precedente esposizione tematica”Io Non Amo la Natura”, che è stata visitabile sino al 22 ottobre scorso presso il Complesso Monumentale di San Francesco a Cuneo.

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L’ esposizione, il cui titolo è tratto dall’omonima opera “Vero Amore” del 1962 di Mario Schifano, si inserisce nel programma curatoriale di valorizzare il corpus artistico museale proponendo mostre a tema atte ad approfondire ed aggiornare alcune tappe fondamentali della storia dell’arte contemporanea.

“VERO AMORE. Pop Art Italiana dalle collezioni della GAM” analizza quel fenomeno artistico, sorto tra la fine degli Anni Cinquanta e l’inizio degli Anni Sessanta negli Stati Uniti ed in Inghilterra, come reazione degli artisti verso il bombardamento visivo di una nuova società consumistica fondata sul nuovo linguaggio pubblicitario e massmediologico.

La mostra in questione presenta, quindi, una rilettura della POP ART italiana attraverso l’analisi della cronaca degli Anni Sessanta, individuando le corrispondenze con la diffusione del fenomeno POP americano in Italia e la Biennale di Venezia del 1964. Un altro aspetto fondamentale di indagine è la caratterizzazione della provenienza culturale degli artisti italiani e le loro continuità e differenze rispetto agli artisti internazionali.

Il percorso espositivo, che comprende circa sessanta opere tra dipinti, sculture e video, illustra le eterogenee declinazioni di stile di artisti quali: Franco Angeli, Mario Ceroli, Tano Festa, Giosetta Fioroni, Sergio Lombardo, Fabio Mauri, Pino Pascali, Salvatore Scarpitta e Mario Schifano. Sul fronte strettamente regionale si possono vedere i lavori di Antonio Carena, Piero Gilardi, Aldo Mondino, Ugo Nespolo e Michelangelo Pistoletto. A questi si aggiungono le ricerche pioneristiche di Enrico Baj e Mimmo Rotella.

In occasione della mostra viene presentata al pubblico l’opera “Simboli del Concilio”, un lavoro realizzato nel 1965 dall’artista torinese Ezio Gribaudo che, quest’anno, ha generosamente donato al museo e che, d’ora in avanti, arricchirà la collezione permanente della GAM.

La mostra è stata resa possibile grazie anche alla collaborazione della Fondazione Guido ed Ettore De Fornaris e la Fondazione CRT per l’Arte Moderna e Contemporanea.

INFO: “VERO AMORE. Pop Art Italiana dalle collezioni della GAM”.

GAM, Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, via Magenta n. 31 – TORINO-

[email protected]

www.gamtorino.it\it\eventi-e-mostre\vero-amore

tel. +39 011\4429518 +39 011\4436907

ORARI DI APERTURA: da martedì a domenica 10,00 – 18,00 chiuso il lunedì; la biglietteria chiude un’ora prima.

BIGLIETTI: intero 10,00 euro – ridotto 8,00 euro. Ingresso libero per i possessori dell’Abbonamneto Musei e Torino Card.

Dal 1 novembre 2017 al 26 febbraio 2018