La speranza di un cambiamento politico in Venezuela svanisce dopo la fuga del candidato presidenziale dell’opposizione Edmundo Gonzales.
Venezuela: la speranza di un cambiamento politico svanisce
Dopo la fuga del candidato presidenziale dell’opposizione Edmundo Gonzales, la speranza di un cambiamento politico per i venezuelani sparisce. Molti venezuelani stanno pensando di fuggire anche loro. Coloro che restano stanno in gran parte rinunciando a qualsiasi speranza di transizione. “Pensavo che ci potesse essere un cambiamento, ma ora non lo so, sembra che seguiremo le orme di Cuba”, ha detto l’insegnante Ender Lopez, 56 anni, nella città centrale venezuelana di Valencia. “Alcune persone hanno fiducia nella diplomazia internazionale, ma ora non credo che faranno nulla”, ha aggiunto. Negli ultimi anni, più di 7,7 milioni di persone hanno lasciato il Venezuela e sempre più persone si stanno unendo alla sua numerosa diaspora globale.
La leader dell’opposizione Maria Corina Machado, che la scorsa settimana ha affermato di volere che la comunità internazionale faccia “molto di più”, ha esortato i paesi a riconoscere Gonzalez come presidente eletto, affermando che avrebbe continuato la sua lotta per il cambiamento dalla Spagna, dove ha chiesto asilo. Tuttavia, il Venezuela ha già vissuto una situazione simile. L’ex leader dell’opposizione Juan Guaido nel 2019 ha creato un governo parallelo, basato su argomenti secondo cui la rielezione di Maduro nel 2018 era illegittima, uno sforzo che è stato sostenuto da molte democrazie occidentali. Lo sforzo fallì. Guaidó alla fine fuggì negli USA, l’opposizione dichiarò la fine del governo ombra e gli sforzi diplomatici si spostarono su negoziati paralleli tra l’opposizione e il governo e tra gli USA e il governo.
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