Non c’è città al mondo come Venezia, e la sua miscela di architettura distintiva e canali rende l’esperienza unica. Ma in un mondo colpito dai cambiamenti climatici, in cui il livello del mare sta aumentando drammaticamente, e probabilmente continuerà a farlo, una città leggendaria deve affrontare un futuro incerto. Ecco perché Venezia chiede l’intervento del governo.
Cosa chiede Venezia al Governo
Questo non vuol dire che le città sul lungomare non possano intraprendere azioni per affrontare il potenziale di inondazioni e prevenirlo: lo stiamo vedendo proprio ora a New York e nei dintorni, ad esempio. E ora c’è un’iniziativa in corso per stabilire qualcosa di simile per Venezia. Al The Art Newspaper, Anna Somers Cocks ha scritto di uno sforzo dei borsisti dell’Istituto Veneto delle Scienze, Lettere ed Arti di fare appello al governo italiano affinché agisca. Il loro obiettivo, scrive Cocks, è che il primo ministro della nazione “crei una nuova autorità per la protezione di Venezia dall’innalzamento del livello del mare”.
“Dobbiamo essere pronti ad agire”: Venezia il mare rischia di aumentare di livello
L’intervento del governo per affrontare il problema dell’innalzamento del mare
Sebbene gli scienziati siano consapevoli della posizione precaria in cui si trova Venezia da anni, la mancanza di azione può, secondo l’articolo, essere attribuita “alla corruzione e l’amministrazione contorta che hanno ingarbugliato il processo di progettazione e costruzione del barriere”. Queste barriere, note anche come MOSE potrebbero non essere sufficienti. L’Art Newspaper riporta che l’appello dei borsisti al primo ministro include una richiesta per questa autorità proposta di essere configurata in modo tale da evitare conflitti politici locali.