martedì, Ottobre 15, 2024

Vanlife e campeggio: le soluzioni preferite dalle nuove generazioni

Oggi si parla sempre più spesso di vanlife, ovvero di uno stile di vita a contatto con la natura e mobile. Si tratta di una sorta di evoluzione del campeggio, solo che viene effettuato a bordo di veicoli come i van e i furgoni in generale. Nello specifico, si affronta un viaggio in cui la parola d’ordine è libertà. Si è infatti liberi di lanciarsi alla scoperta della natura, percorrendo sentieri immersi nel verde incontaminato, e facendo il pieno di aria fresca e di serenità mentale. Ci si trova di fronte ad un trend che piace molto ai Millennials, e noi oggi scopriremo quali sono le soluzioni migliori per la vanlife.

La vanlife: un trend che piace alle nuove generazioni

La prima domanda che sorge spontanea è: qual è la differenza tra vanlife e campeggio? La risposta è semplice: con la vanlife ci si sposta in furgone, mentre con il campeggio si monta una tenda in un luogo specifico. Questa tendenza è nata negli USA negli anni ’70, quando i giovani hanno iniziato a viaggiare in furgone alla ricerca di serenità e pace interiore. Poi è stata ripresa in tempi recenti, soprattutto dalle nuove generazioni, sempre più “nomadi” e alla ricerca del contatto con la natura. Naturalmente è possibile coniugare la vanlife con il camping, spostandosi in furgone e piantando la tenda. Al giorno d’oggi, infatti, le soluzioni di viaggio sono molteplici, tante quante le piattaforme che le propongono, come ad esempio eurocampings.it, dove è possibile prenotare la propria esperienza preferita.

Prima di partire, però, i viaggiatori dovranno effettuare la ricerca dell’attrezzatura necessaria, sfruttando ad esempio, ancora una volta, il mondo del web. Qui si potrà reperire tutto il materiale d’interesse, come nel caso delle tende da campeggio disponibili su Addnature.it ad esempio, da poter utilizzare per tutta la durata del viaggio.

Va anche detto, inoltre, che la vanlife e il campeggio piacciono innanzitutto perché offrono l’opportunità di trascorrere del tempo in completa libertà e indipendenza, a stretto contatto con la natura, e per una serie di altri vantaggi di tale attività, come ad esempio la possibilità di fermarsi dove e quando si vuole per ammirare paesaggi mozzafiato. A questa, si aggiunge anche l’opportunità di conoscere sempre persone, luoghi e culture diverse.

Alcuni consigli per vivere al meglio il campeggio

Naturalmente, per vivere al meglio il campeggio e godersi al massimo l’esperienza, vi sono una serie di suggerimenti da pover adottare. Innanzitutto, è fondamentale essere in possesso di strumenti come pentole e padelle, piatti e posate e un fornello. Inoltre, essendo comunque un viaggio particolare, bisogna programmarlo nei minimi dettagli, ma tenendosi sempre lo spazio per sperimentare in libertà, con una tabella di marcia non troppo rigida. Un altro consiglio è il seguente: meglio cercare il campeggio in anticipo, così da evitare di perdere del tempo prezioso quando si è in viaggio.

Sowmya Sofia Riccaboni
Sowmya Sofia Riccaboni
Blogger, giornalista scalza (senza tesserino), mamma di 3 figli. Guarda il mondo con i cinque sensi, trascura spesso la forma per dare sensazioni di realtà e di poter toccare le parole. Direttrice Editoriale dal 2009. Laureata in Scienze della Formazione.

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