I democratici mantengono il controllo del Senato USA grazie alle vittorie in Pennsylvania, Arizona e Nevada. Il partito del presidente Biden potrebbe anche ampliare la propria maggioranza al Senato. Per il seggio in Georgia si andrà infatti al ballottaggio, che si terrà il 6 dicembre.
I democratici mantengono il controllo del Senato USA
Dopo l’Arizona i democratici conquistano la vittoria anche in Nevada, permettendo al partito di mantenere il controllo del Senato e allontanare lo spettro dell’ingovernabilità. La vittoria in Nevada dà infatti ai democratici i 50 seggi necessari per una maggioranza effettiva. Il vicepresidente Kamala Harris sarà in grado di rompere qualsiasi legame nella camera dei 100 membri. Il controllo del Senato da parte dei democratici assicura anche un processo più agevole per le nomine di gabinetto del presidente Biden e le scelte giudiziarie. Il partito manterrà anche il controllo sui comitati e avrà il potere di condurre indagini o supervisione dell’amministrazione Biden, e potrà respingere la legislazione inviata dalla Camera se i repubblicani dovessero conquistare il controllo della Camera. Alla Camera per il momento sono in vantaggio i repubblicani (211-203), ma i voti sono ancora in fase di conteggio in diversi Stati. Ci vorranno ancora diversi gironi prima che venga determinato quale partito avrà il controllo della Camera.
Tutta colpa di Trump
La sconfitta dei repubblicani al Senato metta ancora una volta in evidenza che si tratta di una sconfitta per l’ex presidente Donald Trump. Gli strateghi veterani repubblicani affermano che le nomine di candidati non testati e sostenuti da Trump in Pennsylvania, Arizona, Nevada e Georgia hanno danneggiato molto il partito. Le ultime sconfitte GOP stanno alimentando le polemiche all’interno del partito, che ora si trova sempre più diviso. Trump è ormai considerato da molti conservatori il responsabile della scarsa performance del partito repubblicano alle elezioni di midterm. “È morto. È tempo di seppellirlo e costruire qualcosa di nuovo”, ha affermato il senatore Josh Hawley, grande sostenitore di Trump, riferendosi al partito repubblicano.
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