Oggi, 7 novembre, ci giungono nuove notizie dagli USA.
Last news del 7 novembre
Focolaio covid alla Casa Bianca
Il capo dello staff della Casa Bianca, Mark Meadows, ha contratto il coronavirus. Era rimasto al fianco di Donald Trump quando il presidente americano era stato a sua volta contagiato ed era rimasto in isolamento.
Il timore maggiore però è che sia scoppiato un altro focolaio alla Casa Bianca. Infatti, oltre al capo del Gabinetto, almeno altri 4 membri dello staff sono risultati positivi al Covid-19.
Meadows il giorno delle elezioni era nel quartier generale della campagna elettorale di Trump tra una folla di persone senza mascherine.
Trump valuta ipotesi sconfitta
Secondo quanto riportato dalla CNN, il presidente Trump starebbe iniziando ad ammettere con i suoi più stretti consiglieri che potrebbe non essere in grado di vincere le elezioni.
Dietro le quinte e sotto la pressione anche dei suoi uomini più fidati, tra i quali la figlia Ivanka e il genero Jared Kushner, il Presidente inizierebbe così a ipotizzare una possibile sconfitta.
Cindy McCain a sostegno di Biden
Cindy McCain, la vedova del senatore dell’Arizona John McCain, ha nuovamente parlato a sostegno del candidato democratico Joe Biden, dicendo che suo marito avrebbe visto Biden come “la cosa migliore per il nostro Paese”.
La McCain ha detto: “Biden si assicurerà che troviamo un terreno comune. Riporterà etica ed empatia alla Casa Bianca, qualcosa di cui abbiamo estremamente bisogno ora. E soprattutto sarà un presidente per tutte le persone, non solo per i democratici”.
Alla domanda su cosa avrebbe pensato suo marito delle elezioni, la McCain ha risposto: “So che John vorrebbe ciò che è meglio per il nostro Paese. E la cosa migliore per il nostro Paese e Joe Biden”.
Impiegato repubblicano respinge affermazione del presidente GOP
L’impiegato della città di Rochester Hillis, in Michigan, Tina Burton, ha contraddetto il presidente del GOP Ronna McDaniel, confutando l’affermazione secondo cui 2 mila schede precedentemente contrassegnate per i repubblicani sarebbero state date ai democratici.
Burton ha dichiarato: “L’accusa che siano state trovate 2 mila schede è categoricamente falsa. Come repubblicana, sono turbata del fatto che questo sia stato detto intenzionalmente per minare il processo elettorale. È stato un errore isolato che è stato corretto rapidamente una volta individuato”.
Wall Street Journal rimprovera Trump
Il Wall Street Journal ha emesso un avvertimento al presidente Trump a concedere con grazia la vittoria qualora il candidato democratico Joe Biden venisse nominato vincitore finale.
Il Journal ha scritto: “Se il signor Biden avrà 270 voti del collegio elettorale alla fine del conteggio, il presidente Trump avrà una decisione da prendere. Ci auguriamo che in tal caso conceda con grazia la vittoria al rivale”.
Altre notizie del 7 novembre
Commissione elettorale federale: nessuna prova di brogli
Ellen Weintraub, componente della commissione elettorale federale, ha affermato che non c’è alcuna prova che ci siano stati brogli o voti illegali alle presidenziali americane.
Inoltre, ha sottolineato che vi sono state pochissime denunce di eventuali scorrettezze, e nessuna di queste suffragata da prove. Intanto, Donald Trump parla di decine di migliaia di voti illegali ricevuti dopo le ore 20 dell’Election Day che hanno cambiato i risultati in Pennsylvania e in altri Stati.
Biden avanti di quasi 20 mila voti in Pennsylvania
Joe Biden continua ad allargare il suo vantaggio in Pennsylvania, dove è avanti di quasi 29 mila voti.
L’ex vicepresidente è al 49,6%, mentre il rivale Donald Trump ha il 49,1%.
La legge dello Stato prevede un nuovo conteggio nel caso in cui il margine di scarto fra i due candidati sia inferiore allo 0,5% dei voti totali.
Laura Ingraham consiglia a Trump di accettare esito
La presentatrice di Fox News e alleata del Presidente Laura Ingraham ha consigliato a Trump di accettare l’esito delle elezioni con grazia e compostezza, se dovesse essere dichiarato vincitore Joe Biden.
La Ingrham ha affermato: “Se e quando sarà il momento di accettare un esito sfavorevole in queste elezioni, e speriamo che non arrivi mai, ma se e quando ciò accadrà, il presidente Trump dovrà farlo con grazia e compostezza”.
