Nell’ultimo fine settimana abbiamo assistito a tante novità provenienti da Washington e non solo. Dai Rolling Stones che vogliono fare causa al Presidente fino all’ossessione di Trump per il golf anche durante la pandemia.
Le notizie dagli Stati Uniti
I Rolling Stones minacciano di far causa al Presidente
La rock band dei Rolling Stones ha minacciato di fare causa a Trump per avere utilizzato la canzone “You can’t always get what you want” come brano durante il comizio di Tulsa.
Mick Jagger ha dichiarato di non aver mai rilasciato alcuna autorizzazione per l’impiego del brano da parte della campagna elettorale di Trump.
Inoltre il cantante ha fatto sapere che i suoi legali stanno collaborando con la BMI per fermare l’utilizzo del materiale da parte della campagna elettorale per la rielezione id Trump.
Degli addetti hanno rimosso gli adesivi per il distanziamento prima del comizio a Tulsa
Il Washington Post ha dichiarato che poche ore prima dell’inizio del comizio a Tulsa, degli addetti alla campagna di Trump hanno rimosso gli adesivi per il distanziamento sociale sui sedili del Bok Center di Tulsa.
Durante i preparativi lo staff del Presidente ha intimato gli addetti di smettere di apporre gli adesivi sui sedili.
Una decisione piuttosto azzardata, visto che i casi di coronavirus stanno aumentando in Oklahoma.
Lo stato del Mississippi rimuove il simbolo dei confederati dalla sua bandiera
Con un voto storico, il Congresso del Mississippi ha approvato un disegno di legge per rimuovere il simbolo dei confederati dalla bandiera.
Il governatore repubblicano Tate Reeves ha confermato che firmerà la legge.
Si prevede di istituire con questo disegno di legge una commissione per sviluppare una nuova grafica.
Gli elettori del Mississippi terranno una votazione a novembre per la scelta definitiva della nuova bandiera.
The Lincoln Project promuove un video anti-Trump per la gestione del Covid-19
Il gruppo repubblicano anti-Trump ha pubblicato un video in cui mostra la pessima gestione della pandemia da parte di Trump, soprattutto per le numerose morti dei veterani della Seconda guerra mondiale.
Il video inizia con un elogio ai veterani di guerra, concentrandosi poi su Trump, che intima gli stati a riaprire al più presto, e termina con l’immagine di un anziano in ospedale che lotta con la morte per il coronavirus.
Lo slogan del video recita: “Non abbiamo già chiesto abbastanza alla più Grande Generazione?”.
Il messaggio di Trump agli afroamericani
In un’intervista alla Fox News Trump ha discusso dei manifestanti e del loro progetto di abbattere le statue dei confederati.
Alla domanda dell’intervistatore che gli ha chiesto cosa direbbe ai discendenti degli schiavi, Trump ha risposto: “ l’America ha una grande storia, le perosne dovrebbero imparare da essa. Se non capisci la tua storia tornerai indietro di nuovo”.
Non è chiaro se Trump intendesse che i discendenti sarebbero tornati schiavi oppure quale destino li avrebbe aspettati.
Cina: stretta ai visti dei funzionari USA
In risposta alle restrizioni sui visti imposte dall’amministrazione Trump, il presidente cinese Xi ha imposto delle strette sui visti per i funzionari americani che hanno avuto un ruolo importante nelle vicende di Hong Kong.
Il ministro degli Esteri cinese Zhao Lijian ha minacciato “forti contromisure” per sollecitare gli Stati Uniti a interrompere le interferenze.
Per Trump il golf è più importante della pandemia
Negli ultimi tempi Trump ha ignorato l’avvento della pandemia e ogni precauzione ad essa connessa.
Egli inoltre non si è mai curato dell’incremento delle infezioni da Covid-19 e dell’aumento delle morti, evitando di amministrare la nazione nel modo corretto.
Tuttavia non ha mai rinunciato alla sua ossessione: giocare a golf in uno dei suoi resort.
