martedì, Marzo 19, 2024

USA Breaking news del 22 ottobre 2020

Oggi, 22 ottobre, ci giungono nuove notizie dagli USA.

Last news del 22 ottobre

Mitt Romney: non ho votato per Trump

Il senatore repubblicano dello Utah, Mitt Romney, ha dichiarato di non aver votato per Trump nelle elezioni di quest’anno.

Romney la scorsa settimana aveva rimproverato il Presidente per essersi rifiutato di denunciare QAnon, un movimento online che diffonde teorie di cospirazione e che secondo l’FBI è una minaccia interna.

Il senatore aveva infatti detto: “La riluttanza del Presidente di denunciare un’assurda e pericolosa teoria del complotto è una cosa allarmante. Sempre più politici e partiti si rifiutano di condannare gruppi come i suprematisti bianchi, antifa e venditori ambulanti di cospirazioni”.  

Tuttavia, l’ufficio di Romney non ha detto se ha votato per il candidato democratico Joe Biden.

Obama contro Trump

A poche settimane dalle presidenziali americne si accendono i toni nelle campagne elettorali.

L’ex presidente Barack Obama, durante un evento organizzato in sostegno di Joe Biden, ha attaccato duramente il presidente Trump.  Obama ha accusato Trump di essere un incompetente e un diffusore di disinformazione.

Secondo l’ex presidente Trump mente ogni giorno, ha un comportamento da zio pazzo e la sua presidenza è come un reality show. Obama ha detto: “A causa del presidente Trump la reputazione degli USA nel mondo è a pezzi e la democrazia è a rischio”.


Obama lancia un aspro rimprovero al presidente Trump


007 USA: Russia e Iran hanno ottenuto dati su elettori americani

I vertici dell’Intelligence americana hanno annunciato che Russia e Iran hanno ottenuto informazioni sulle liste elettorali americane che potrebbero supportare i loro sforzi di interferire nelle presidenziali USA.

Il direttore del National Intelligence, John Ratcliffe ha affermato: “Queste azioni sono tentativi disperati di avversari disperati”.

I funzionari di Mosca negano le accuse di coinvolgimento negli sforzi di interferire nelle elezioni statunitensi.

Trump: potrei licenziare il direttore dell’FBI

Il presidente Trump ha riferito di aver parlato con i suoi consiglieri sulla possibilità di licenziare il direttore dell’FBI Christopher Wray dopo le elezioni.

Secondo le fonti del Washington Post, la discussione tra il Presidente e i suoi assistenti senior è iniziata dopo che il direttore Wray e il procuratore generale William Barr non hanno soddisfatto il desiderio di Trump di avviare un’indagine ufficiale sul candidato democratico Joe Biden e suo figlio Hunter Biden.

Ex ceo di Google: i social network fungono da amplificatori per idioti e pazzi

L’ex amministratore delegato di Google, Eric Schmidt, ha affermato che i social network servono come amplificatori per idioti e pazzi. Ha inoltre asserito che secondo lui i social saranno regolamentati a meno che l’industria non prenda provvedimenti e si unisca in modo intelligente.

Schmidt, che è ancora uno dei maggiori azionisti di Google, ha anche affermato che la causa intentata martedì dal Dipartimento di Giustizia conto Google è fuorviante, tuttavia potrebbe portare ad una maggiore regolamentazione con un maggiore controllo del settore.

Altre notizie del 22 ottobre

Ex governatore dell’Arkansas contro Trump

L’ex governatore dell’Arkansas, Mike Huckabee, ha criticato il presidente Trump e lo ha esortato a non concentrarsi su Hunter Biden durante il secondo e ultimo dibattito presidenziali. Infatti secondo Huckabee sarebbe un grave errore.

L’ex governatore ha affermato che al pubblico non interessa delle storie personali del figlio di Biden soprattutto perché non è lui il candidato e non ha mai ricoperto ruoli in qualsiasi amministrazione presidenziali.

Huckabee ha detto: “Sarebbe un grave errore se il Presidente si concentrasse solo su Hunter Biden. Alla gente non interessa. Le persone hanno a cuore i problemi delle tasse, dell’assistenza sanitaria, la sicurezza nei loro quartieri”. Ha poi aggiunto: “Trump si dovrebbe concentrare su queste questioni importanti”.  

22 ottobre: Biden in vantaggio in tre Stati chiave

Un nuovo sondaggio di Fox News mostra il candidato democratico Joe Biden in vantaggio sul presidente Trump in tre Stati chiave per la conquista della Casa Bianca.

Questi Stati sarebbero Michigan, Pennsylvania e Wisconsin.

L’ex vicepresidente è in vantaggio di 12 punti in Michigan (52%-40%), mentre è avanti di 5 punti in Pennsylvania (50%-45%) e di 5 punti in Wisconsin (49%-44%).

Fox News ha inoltre sottolineato che soltanto meno del 10% degli intervistati è indeciso o sostiene un candidato di terze parti.

56% elettori afferma che Trump non dovrebbe essere rieletto

Più della metà degli elettori registrati ha affermato che il presidente Trump non merita di essere rieletto.

Il sondaggio di Gallup ha rivelato che il 56% degli elettori afferma che il Presidente non merita un secondo mandato, mentre solo il 43% ha affermato che Trump sarebbe degno di altri quattro anni nello Studio Ovale.

Questo sondaggio mostra anche che il 68% dei cittadini disapprova molti membri del Congresso e afferma che questi non meritano di essere rieletti.

Questa sera dibattito Trump-Biden

Questa sera avrà luogo il secondo e ultimo dibattito fra il candidato democratico Biden e il presidente Trump.

Il dibattito si terrà a Nashville, Tennessee. Il moderatore sarà la giornalista della NBC News Kristen Welker.

Dopo l’ultimo dibattito molto caotico, dove il presidente Trump ha continuato a interrompere il suo rivale e il suo moderatore, la commissione dibattiti ha deciso che il moderatore della serata potrà spegnere il microfono al candidato che non rispetta le regole se necessario.

Trump si è già accanito contro queste nuove regole, e afferma inoltre che la Welker sarà ostile con lui perché appartiene alla “Sinistra radicale”.

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