I musulmani americani stanno abbandonando la vicepresidente Kamala Harris. Gli elettori arabo-americani hanno affermato che voteranno per la candidata del Green Party, Jill Stein, alle elezioni USA 2024.
USA 2024: gli arabo-americani voreranno per la candidata del Green Party?
Gli elettori arabo-americani e musulmani, arrabbiati per il sostegno degli USA all’offensiva israeliana a Gaza, stanno mettendo fine al loro sostegno per la candidata democratica Kamala Harris per avvicinarsi alla candidata del Green Party, Jill Stern. I voti per Stern potrebbero negare ad Harris le vittoria negli Stati chiave che decideranno le elezioni presidenziali del novembre. Un sondaggio del Council on American-Islamic Relations ha mostrato che nel Michigan, patria di una grande comunità arabo-americana, il 40% degli elettori musulmani ha sostenuto Stein. Il candidato repubblicano Donald Trump ha ottenuto il 18%, mentre Kamala Harris il 12%. Stein è in testa alla classifica anche tra i musulmani in Arizona e Wisconsin, Stati chiave con una consistente popolazione musulmana, dove nelle scorse elezioni i democratici hanno vinto con un piccolissimo margine.
La corsa di Stein nel 2016 si è conclusa con poco più dell’1% del voto popolare, ma alcuni democratici hanno accusato lei e il Green Party di aver sottratto voti alla democratica Hillary Clinton. Tuttavia il suo sostegno a un cessate il fuoco permanente a Gaza, a un immediato embargo statunitense sulle armi a Israele e ai movimenti studenteschi per costringere le università a disinvestire dagli investimenti in armi l’hanno resa una star nei circoli pro-palestinesi. Il suo compagno di corsa Butch Ware, professore all’Università della California, Santa Barbara, è musulmano.
Trump alla conquista dei musulmani
Nel frattempo, il team di Trump sta facendo campagna elettorali nel tentativo di conquistare gli arabi americani. Trump ha infatti organizzato decine di eventi di persona e virtuali con arabi americani e musulmani nel Michigan e in Arizona. L’impegno di Trump e l’appello di Stein potrebbero tradursi in numeri che potrebbero minacciare Harris. Il Green Party è presente nella maggior parte delle schede elettorali statali, compresi tutti gli Stati in bilico che potrebbero decidere le elezioni, fatta eccezione per Georgia e Nevada, dove il partito sta facendo causa per essere incluso.
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