La stagione degli uragani 2020 ha battuto quella record del 2005.
L’ex urgano Eta continua la sua attività, ora come tempesta tropicale. Dopo 11 giorni di vita è ancora presente nel Golfo tra Messico, Cuba e Florida. Eta si sta spostando da ovest a sud-ovest e nelle prossime ore si rinforzerà ulteriormente: potrebbe persino sfiorare la forza dell’uragano entro mercoledì.
La conta delle vittime al suo passaggio sull’America centrale, ormai una settimana fa, è in aumento con 256 morti. La ventottesima tempesta della stagione porterà ancora il rischio di forti piogge o alluvioni lampo in diversi settori di Cuba, Bahamas e Florida meridionale e nel corso dei prossimi giorni raggiungeranno anche il settore settentrionale della Florida.
La stagione degli uragani atlantici 2020 è estremamente attiva e ha battuto il record di quella del 20005. Poche ore fa si è infatti formata la tempesta Theta che si dirigerà verso le Canaarie nei prossimi giorni.
Le temperature superficiali del Mar dei Caraibi in questa fase sono ancora estremamente calde e favoriscono il rafforzamento delle depressioni e delle tempeste. I valori più elevati si trovano nel settore sud-orientale del Golfo del Messico con picchi di quasi 30°C nel Mar dei Caraibi nord-occidentale e intorno a Cuba e Giamaica. Temperature sopra la norma si riscontrano anche nel Nord Atlantico, e nel Pacifico orientale dove si toccano valori superficiali oltre i 30 ° C.