domenica, Dicembre 10, 2023

Unix-Xenix: il 25 agosto 1980 Microsoft introduce il nuovo sistema operativo

Intorno alla fine degli anni Settanta, Microsoft acquistò da AT&T la licenza per il sistema operativo Unix che poteva essere utilizzato per i microcomputer. Siccome la compagnia texana non aveva concesso l’autorizzazione all’uso del nome originale, la società di Bill Gates dovette trovare un’altra denominazione. Si decise così di virare su Xenix e da quel momento divenne quasi una consuetudine accompagnare con il suffisso –ix le varie tecnologie derivanti dallo sviluppo di Unix-Xenix.

Il 25 agosto 1980 fu una data molto importante perché per la prima volta Microsoft annunciò che Unix-Xenix (la cui sigla originale era Unix Version 7, comprata da AT&T nel 1979) sarebbe stato per la prima volta sul mercato e disponibile per i microcomputer a 16 Bit. La versione lanciata dalla multinazionale statunitense dell’informatica era leggermente diversa da quella di base, poiché comprendeva alcuni elementi da BSD e negli anni seguenti sarebbe diventata il punto di riferimento per le installazioni di altri Unix perché la sua piattaforma X86 era diventata non solo molto popolare tra i clienti, ma anche economica.

Microsoft preferì non occuparsi direttamente della vendita sul mercato di Unix-Xenix ai consumatori, ma ne concesse la licenza ad altre aziende come Altos, Tandy, Intel e SCO che provvedevano ad installarlo sui propri computer. Inizialmente Microsoft-Xinox funzionava soprattutto sul PDP-11, dopodiché arrivò per la prima volta sullo Zilog Z8001 a 16 Bit.

Quali erano i computer su cui funzionava Unix-Xenix.

Per quanto riguarda le altre società, Altos attese il 1982 per lanciare i suoi computer dotati di Intel 8086, mentre Tandy Corporation nel 1983 approdò sul mercato con i Motorola 68000 che avevano TRS-Xenix. Inoltre sempre agli inizi degli anni ’80 vi era un porting anche per Apple Lisa che derivava dal modello 68000. La versione di Unix-Xenix utilizzata e licenziata ai produttori da Microsoft era la System III.

Unix-Xenix: le versioni e gli sviluppi degli anni seguenti

Dopo il lancio del 25 agosto 1980, cinque anni dopo arrivò il nuovo Unix-Xenix 2.0 che aveva come base di supporto System V. Invece quando fu rilasciato l’aggiornamento 2.1.1 venne aggiunta la capacità di funzionamento su Intel 80286. La situazione cominciò a cambiare quando Microsoft raggiunse un accordo con IBM per lo sviluppo di OS/2, perdendo di fatto qualsiasi interesse commerciale verso Xenix.

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Nel 1987, la società di Redmond concesse la titolarità di Xenix a SCO che a sua volta avrebbe garantito a Microsoft l’ingresso in azienda con il 25% delle quote. L’anno precedente, il colosso dell’informatica aveva già provveduto a implementare il sistema operativo anche su Intel 386 a 32 Bit, mentre la versione Xenix 2.3.1 fu compatibile anche per SCSI, TCP/IP e i386.

I vari aggiornamenti di Unix-Xenix.

Nonostante la perdita d’interesse per il mercato, pare che la multinazionale di Bill Gates abbia comunque continuato ad usare Unix-Xenix all’interno dell’azienda, puntando ad ulteriori sviluppi sempre per uso societario almeno fino al 1992.

La popolarità del sistema operativo e la novità Trusted Xenix

Unix-Xenix ebbe un grande successo. Infatti alla fine degli anni ’80, stando a quanto si apprende dal documento «The Design and Implementation of the 4.3 BSD UNIX Operating System», pare che fosse il più diffuso e utilizzato al mondo perché ormai funzionava su un gran numero di computer. SCO, dopo aver firmato l’accordo con Microsoft, cambiò il nome alla tecnologica in SCO-Xenix, mentre AT&T, incorporando le funzionalità di BSD, Xenix, SunOS e System V realizzò la Release 4. Si ritiene che l’ultimo aggiornamento di Xenix sia stato il 2.3.4.

L’accordo Microsoft-Sco.

Intanto Trusted Information System mise a punto una variante dell’ormai popolare sistema operativo, chiamandola Trusted-Xenix. Questa versione ottenne anche un importante riconoscimento, infatti ricevette il rating di sicurezza B2 da parte di Trusted Computer System Evaluation Criteria di NSA, e si trattava appena della seconda volta nella storia (in quel momento) che un sistema operativo raggiungeva un livello così rilevante. Con tutti i vari aggiornamenti periodici, fu usato almeno fino a tutto il 1995.

Patrizia Gallina
Patrizia Gallina
Patrizia Gallina è una giornalista e conduttrice sportiva presso le emittenti televisive della Liguria. Conosciuta come scrittrice, attrice, cantante e modella, è nata nella città di Genova. Ha conseguito la laurea in Scienze Umanistiche presso l'Università degli Studi di Genova. Coltivo da sempre la mia passione per l'arte, la fotografia, la moda, il giornalismo e il calcio.

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