In vista delle elezioni europee, il partito al governo dell’Ungheria Fidesz pubblica cartelloni pubblicitari contro la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen e Alex Soros.
Ungheria: cartelloni pubblicitari contro Von der Leyen
Il partito al governo ungherese Fidesz ha svelato cartelloni pubblicitari che rimproverano la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen. I cartelloni pubblicitari, eretti durante la notte per lanciare una campagna per le elezioni parlamentari europee del prossimo giugno, raffigurano Von der Leyen accanto ad Alex Soros, figlio del miliardario di origine ungherese George Soros, perenne bersaglio del partito Fidesz del primo ministro Viktor Orban. Lo slogan recita: “Non balliamo sulle loro melodie”.
Secondo i critici, Soros, attraverso i suoi finanziamenti tramite la sua società Open Society Foundation, avrebbe svolto un ruolo chiave nel promuovere e consentire l’immigrazione illegale e nel promuovere gruppo di attivisti come i Black Lives Matter.
Non è la prima volta che il partito Fidesz pubblica cartelloni del genere. Nel 2019, il partito pubblicò cartelloni simili che mostravano il predecessore di Von der Leyen, Jean-Claude Juncker, accanto all’anziano Soros. Tali cartelloni avevano però ricevuto un rimprovero da Bruxelles. Fidesz li aveva poi rimossi dopo che il principale gruppo di centrodestra del Parlamento europeo, il PPE, aveva minacciato di espellere il partito ungherese. Fidesz lasciò il PPE due anni dopo.
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