Parliamo della Dacia Jogger a 7 posti, e parliamo di sicurezza. Sembra che l’auto abbia conquistato solo una stella nella valutazione Euro NCAP.
Dacia Jogger ha guadagnato solo una stella?
Una stella su cinque per quanto riguarda la sicurezza: è il poco incoraggiante risultato conseguito dalla Dacia Jogger. A stabilirlo, esperti di sicurezza indipendenti Euro NCAP. La Jogger condivide la stessa piattaforma della Dacia Sandero Stepway, anche se offre più posti: il suo punteggio per la protezione degli utenti della strada si è fermato al 41%, mentre quello per le funzioni di assistenza alla sicurezza al 39%. Ma cosa è successo?
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Non all’altezza degli standard
Decisive per questo basso punteggio sono state almeno due cose. La prima è sicuramente la mancanza di un promemoria per la cintura di sicurezza sui sedili posteriori; la seconda l’airbag a tendina laterale non abbastanza protettivo. Sulla questione si è espresso Matthew Avery, Chief Research Strategy Officer di Thatcham Research. “In questo caso, non solo il Dacia Jogger è privo delle caratteristiche di sicurezza attiva che gli acquirenti si aspettano come standard, ma anche alcune delle sue caratteristiche di sicurezza passiva di base sono “non all’altezza degli standard del settore stabiliti dalla stragrande maggioranza delle case automobilistiche” ha affermato. Ma, com’era logico aspettarsi, anche Dacia ha voluto dire la sua.
Non si inseguono le stelle
Sappiamo che Dacia è proprietà di Renault. Ecco dunque la sua replica. “In Dacia, prendiamo molto sul serio la sicurezza dei nostri clienti” ha dichiarato il marchio al magazine Autocar “Ma di certo non inseguiamo le stelle dell’Euro NCAP. Oltre a questo, non implementiamo funzionalità che i clienti non vogliono utilizzare e/o pagare”.
In buona compagnia
I test Euro NCAP sono sempre più severi: probabilmente per questo già altri marchi hanno anticipato Dacia Jogger nel suo destino. Due esempi sono la Renault Zoe e la Suzuki Baleno, che addirittura non hanno conquistato neppure una stella. La speranza è che questi risultati siano un incoraggiamento, per le case automobilistiche, a fare sempre meglio in termini di sicurezza.
