Un grande giorno oggi per Donald Trump. Tra poche ore l’elezione del nuovo Presidente Usa

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E’ arrivato il grande giorno tanto atteso da Donald Trump.

Tra poche ore sarà infatti eletto 45esimo Presidente degli Stati Uniti, tra mille dubbi ancora da sciogliere riguardo alle azioni dell’intelligence russa e della sua “cyber-influence” sui voti a favore di Trump, anche se lo stesso presidente Obama ha riconosciuto che gli attacchi hacker russi non hanno influenzato le operazioni ai seggi o in sede di scrutinio, ma ha accusato direttamente Putin della fuga di notizie private durante la campagna elettorale che hanno colpito l’immagine di Clinton.

Alcune proteste hanno poi agitato la precedente nottata a Washington: manifestanti che ancora non accettano l’esito del voto, inneggiano slogan come “vergogna” e “nazisti a casa” per le strade e all’interno di locali; la polizia, senza sosta, tenta di schivare le uova frenando l’avanzata dei manifestanti.

Ma per il tycon di New York, ormai non si torna indietro per nessun motivo.

L’esito del voto è ben chiaro per lui e non rimane che aprire le porte della White House, intanto i grandi elettori si sono riuniti e a quanto pare, in dieci non voteranno il candidato del loro partito. Lo scopo? Sperano ancora di poter tardare l’elezione.

Saranno per la precisione 306 Repubblicani e 232 Democratici a votare per Trump e il vicepresidente Michael Pence, entrambe vincitori lo scorso 8 novembre.

Come annunciato il  nuovo governo sarà gestito come la più grande e potente azienda americana e non solo; a far parte del suo staff saranno presenti tre miliardari, ex-amministratori delegati, economisti e i manager più esperti e conosciuti.

Intorno alle 15:30 di oggi, ora italiana, si dovrà dire addio definitivamente a Barack Obama e si potrà seguire in diretta su tutte le all news, le fasi previste per la cerimonia di insediamento di Trump accompagnato dalla moglie Melania. Alle 17:30 il discorso di apertura del tycon, ma diventerà ufficialmente presidente quando pronuncerà il suo giuramento sulla Bibbia di Abraham Lincoln.

Ad accompagnare il momento un’esibizione della giovane soprano,Jackie Evanchi, che canterà l’inno nazionale The Star-Spagled Banner.