Una società che difende i diritti della persona e tutela chi si trova in difficoltà con l’appoggio dell’Enaip. È stato presentato a Novara “Qui non discrimino”, un progetto finanziato dalla regione Piemonte che mira a combattere fenomeni come il razzismo, il sessismo e l’omofobia. A promuovere queste iniziative sono Istituzioni come gli Organi di Garanzia e parità e la Rete regionale contro le discriminazioni, impegnate da oltre un decennio a garantire la tutela della dignità e il benessere dei cittadini.
“Qui non discrimino” si concretizza nell’organizzazione di corsi senza costi per i partecipanti rivolti ai soggetti che operano nel sociale. Il progetto fornisce gli strumenti per evitare il crearsi di problemi legati all’emarginazione in molti ambiti della società , dalle scuole al mondo del lavoro. Con quest’iniziativa la Regione Piemonte ed Enaip attuano le disposizioni della legge regionale 5 del marzo 2016 per la parità di trattamento e la lotta all’emarginazione.
I corsi “Qui non discrimino” di Enaip Piemonte si svolgeranno per tutto il 2019 e saranno incentrati su tematiche che riguardano gli atti vessatori nei confronti di soggetti deboli o non ben inseriti nel contesto in cui vivono. Previsti approfondimenti sulle tecniche di riconoscimento delle discriminazioni, metodi di analisi delle situazioni a rischio, ascolto attivo e gestione dei conflitti con azioni per contrastare le discriminazioni. Seminari informativi e laboratori didattico-esperienziali contribuiscono a facilitare la trattazione delle tematiche.
A livello istituzionale il Piemonte si è attivato per offrire informazioni e assistenza ai soggetti vittima di emarginazione anche con l’apertura di sportelli appositi, presenti su tutto il territorio. Il Piano triennale contro le discriminazioni e il Fondo di solidarietà verso chi ha subìto vessazioni sono alcune delle iniziative destinate a risolvere un problema che riguarda sia italiani che stranieri.”Qui non discrimino” è quindi un ulteriore passo verso la creazione di una società basata sull’integrazione e l’assenza di conflitti.