Il presidente della Tunisia Kais Saied ha annunciato che il suo governo rinuncia ai fondi dell’UE. “La Tunisia non può agire come un gendarme la cui missione è proteggere i confini degli altri”, ha detto Saied.
Presidente Saied: la Tunisia rinuncia ai fondi UE
Mentre la questione migratoria è al centro del dibattito nell’Unione europea e soprattutto nella politica italiana, il presidente tunisino Kais Saied ha annunciato che la Tunisia ha deciso di rifiutare i fondi stanziati dall’UE. “La Tunisia, che accetta la cooperazione, non accetta nulla che assomigli alla carità o al favore, perché il nostro Paese e il nostro popolo non vogliono compassione e non la accettano quando è irrispettosa. Di conseguenza, la Tunisia rifiuta quanto annunciato nei giorni scorsi dall’UE. La Tunisia non può agire come un gendarme la cui missione è proteggere i confini degli altri”, ha affermato Saied.
Lo scorso luglio Tunisia e UE avevano firmato un memorandum d’intesa colto a combattere l’immigrazione illegale e rafforzare i legami economici, accolto con favore dalla premier italiana Giorgia Meloni. “Oggi abbiamo raggiunto un risultato estremamente importante, il memorandum firmato tra Tunisia e Ue è un ulteriore passo verso la creazione di un vero partenariato che possa affrontare in modo integrato la crisi migratoria e lo sviluppo per entrambe le sponde del Mediterraneo” aveva detto la premier Meloni.
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