In Tunisia, migliaia di persone sono scese in piazza per protestare contro il referendum sulla costituzione. Il presidente tunisino Kais Saied ha indetto un referendum che prevede di modificare la costituzione per dare più potere alla presidenza.
Migliaia in piazza in Tunisia contro il referendum sulla costituzione?
Migliaia di manifestanti sono scesi nelle strade di Tunisi per protestare contro il referendum sulla nuova costituzione indetto dal presidente Kias Saied che, secondo l’opposizione, rafforzerebbe la sua presa di potere. I manifestanti hanno marciato nella capitale tunisina sventolando bandiere tunisine e cantando slogan come “Vogliamo riprenderci il nostro paese rapito”. La protesta è guidata da Abir Moussi, leader del Partito Costituzionale Libero. Moussi guida l’opposizione contro le decisioni del presidente Saied, che da quando lo scorso anno ha preso il potere, ha sciolto il parlamento e ha preso numerose decisioni attraverso decreti, una mossa che per gli oppositori si chiama colpo di Stato.
Il presidente Saied vuole modificare la costituzione in modo tale che conferisca più poteri alla presidenza. Secondo lui e i suoi sostenitori, tale modifica servirà per far uscire il paese dalla crisi economica e politica. I sostenitori del referendum affermano che è colpa della corruzione e dell’incapacità dei politici di governare se la Tunisia sta attraversando un decennio di paralisi politica e stagnazione economica. Il referendum dovrebbe svolgersi il 25 luglio.
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