La leader dell’opposizione bielorussa Sviatlana Tsikhanouskaya ha affermato che il presidente Aleksander Lukashenko venderà la Bielorussa pezzo per pezzo alla Russia.
Tsikhanouskaya: Lukashenko venderà la Bielorussa alla Russia
Nonostante abbia ricevuto il sostegno popolare durante le elezioni del 2020, la leader dell’opposizione bielorussa Sviatlana Tsikhanouskaya è stata cacciata dal suo Paese, i suoi sostenitori sono stati incarcerati in massa, mentre il Paese che voleva guidare è ora invischiato nella guerra della Russia contro l’Ucraina dalla parte di Mosca. E nonostante i grandi sforzi di Tsikhanouskaya per guidare l’opposizione del suo Paese e ottenere il sostegno della comunità internazionale, il suo team ha poca o nessuna influenza sulla politica del suo Paese, dove il presidente Aleksandr Lukashenko continua a dettare legge. Ma Tsikhanouskaya non si arrende.
In un’intervista con il quotidiano Kyiv Independent, Tsikhanouskaya ha discusso del percorso del suo Paese verso la democrazia, del motivo per cui una Bielorussia libera deve essere parte integrante della risoluzione della guerra in Ucraina e di come richiamare l’attenzione sui crimini del regime di Lukashenko. Tsikhanouskaya afferma che i destini della Bielorussia e dell’Ucraina sono interconnessi, poiché entrambi i paesi soffrono sotto il giogo russo. “Il destino della Bielorussia e dell’Ucraina sono interconnessi e non possiamo risolvere un problema senza risolverne un altro”, ha detto.
Tsikhanouskaya ha anche detto che Lukashenko venderà la Bielorussia pezzo per pezzo alla Russia. “Durante i 30 anni di governo di Lukashenko, ha reso il nostro paese, in larga misura, dipendente dalla Russia. E sta trascinando il nostro paese in una dipendenza sempre maggiore. Vediamo come la Russia interferisce nella nostra economia, nella nostra istruzione, nei nostri media”, ha affermato la leader dell’opposizione. “È come un’occupazione strisciante del nostro Paese. In futuro dovremo tagliare questa dipendenza e stiamo già lavorando alle riforme e alla diversificazione dell’approvvigionamento di petrolio e gas. Ma ora dobbiamo indebolire il più possibile il regime di Lukashenko e rafforzare il popolo bielorusso”, ha aggiunto.
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