L’ex presidente americano Donald Trump scappa quando gli viene chiesto dei chiarimenti sulle sue bugie sui brogli elettorali alle elezioni del 2020.
Trump scappa alla domanda sui brogli elettorali?
Si avvicinano le elezioni di midterm negli USA. I repubblicani cercano di riconquistare la maggioranza sia alla Camera che al Senato. Il partito è ancora però sotto l’influenza dell’ex presidente Donald Trump. Il tycoon è tornato sul palco in Arizona, dove ha attaccato il presidente Biden e i democratici e ha propagandato nuovamente la teoria infondata delle frodi elettorali. La settimana scorsa, durante un’intervista telefonica con Steve Inskeep di NPR, Trump ha discusso della pandemia, delle prospettive dei repubblicani delle elezioni di midterm e delle elezioni del 2020. Ma cosa è successo quando l’intervistatore ha chiesto a Trump delle sue continue bugie sull’esito delle presidenziali del 2020?
Durante l’intervista Trump ha affermato nuovamente che le elezioni del 2020 sono state truccate. Il tycoon ha detto di non credere che Biden abbia ottenuto 80 milioni di voti. Secondo Trump, Biden è sempre stato nel suo seminterrato e non si è mai recato a parlare in diverse località, per questo è impossibile che abbia ottenuto così tanti voti. Trump ha detto: “All’improvviso ha ottenuto 80 milioni di voti? Nessuno ci crede”. L’ex presidente ha poi affermato che le persone non hanno idea di quanto sia grave il problema delle frodi elettorali e che non vuole che accada di nuovo nelle future elezioni. Quindi, secondo Trump, l’unico modo per far sì che ciò non si ripeta è risolvere il problema delle elezioni presidenziali truccate del 2020. Quando Inskeep ha cercato di fargli un’altra domanda sulle sue bugie e sull’udienza del 6 gennaio, Trump ha riattaccato il telefono.
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