Il presidente americano Donald Trump revoca lo status legale a 530.000 cubani, haitiani, nicaraguensi e venezuelani. Nel frattempo, Trump ritira anche le autorizzazioni di sicurezza a diverse persone tra cui Kamala Harris, Hillary Clinton, Antony Blinken e alla famiglia di Biden.
USA: Trump revoca lo status legale a 530.000 cubani, haitiani, nicaraguensi e venezuelani
L’amministrazione del presidente Trump ha revocato lo status legale temporaneo a 530.000 cubani, haitiani, nicaraguensi e venezuelani negli USA. La misura, che entrerà in vigore dal 24 aprile, interrompe la “libertà condizionata” di due anni concessa ai migranti dall’ex presidente Joe Biden, che consentiva loro di entrare nel Paese in aereo se avevano uno sponsor statunitense. Biden aveva lanciato questo programma per i venezuelani nel 2022 e lo aveva poi estero a cubani haitiani e nicaraguensi nel 2023, mentre la sua amministrazione era alle prese con alti livelli di immigrazione illegale da quelle nazioni. I nuovi percorsi legali erano stati introdotti mentre Biden cercava di reprimere gli attraversamenti illegali al confine tra Stati Uniti e Messico.
La decisione dell’amministrazione Trump di privare mezzo milione di migranti dello status legale potrebbe rendere molti di loro vulnerabili all’espulsione se decidessero di rimanere negli USA. Non è ancora chiaro quanti di coloro che sono entrati negli USA in libertà vigilata abbiano ora un’altra forma di protezione o uno status legale.
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