domenica, Giugno 22, 2025

Trump racconta la “terribile esperienza” di essere stato arrestato in Georgia

L’ex presidente americano Donald Trump racconta la sua “terribile esperienza” di essere stato arrestato in Georgia. Trump ha descritto il suo disagio nel dover scattare la foto segnaletica.

Trump racconta la “terribile esperienza dell’arresto in Georgia

L’ex presidente americano Donald Trump ha affermato di aver avuto una “terribile esperienza” mentre era rinchiuso nel carcere della contea di Fulton, Georgia. Trump, in interviste separate con Fox News Digital e Newsmax subito dopo il suo arresto, ha descritto il processo come “molto triste” e scomodo. Trump ha affermato di essere stato a disagio quando lo hanno obbligato a fare la foto segnaletica. “Hanno insistito per una foto segnaletica e ho accettato di farlo”, ha detto il tycoon a Fox Digital. “Questa è l’unica volta che ho scattato una foto segnaletica. Non è una sensazione confortevole, soprattutto quando non hai fatto nulla di male”, ha aggiunto. Trump ha però poi pubblicato la foto su tutti i social.

Trump ha poi raccontato a lungo la sua esperienza in un’intervista con Greg Kelly di Newsmax. Il tycoon ha nuovamente ribadito il suo disagio per la foto segnaletica e ha poi detto di aver vissuto un’esperienza che non avrebbe mai pensato di dover vivere. “Ho vissuto un’esperienza che non avrei mai pensato di dover vivere, ma poi ho vissuto la stessa esperienza altre tre volte. In tutta la mia vita non ho mai ricevuto accuse. E ora sono stato incriminato tipo quattro volte”, ha detto Trump. L’ex presidente ha infine detto che stanno cercando di logoralo, ma non succederà mai.

Fox News si schiera al fianco di Trump

Nel frattempo, i conduttori di Fox News difendono Trump. Sean Hannity ha affermato che Trump non avrà mai un processo equo a Washington oppure a New York perché qui la stragrande maggioranza delle persone hanno votato contro Trump ed i giurati saranno quasi sicuramente suoi oppositori politici. Sempre su Fox News i conduttori hanno parlato di una “guerra civile” in corso da parte della sinistra americana che avrebbe deciso di usare “il cosiddetto sistema della giustizia” contro i propri oppositori politici. L’avvocato conservatore Jonathan Turley ha invece sostenuto che quando Trump ha chiesto ai funzionari della Georgia di trovare voti per lui, stava solo sostenendo un riconteggio. Tuttavia vi erano già stati due riconteggi, uno manuale ed uno automatico, senza cambiare il risultato.


Leggi anche: Trump si costituirà in Georgia

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