Trump punta al ritorno, ma ora è indagato dal Dipartimento di Giustizia

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Trump punta al ritorno

L’ex presidente americano Donald Trump punta al suo ritorno alla Casa Bianca. In un discorso alla convention dei conservatori incolpa Biden di aver distrutto l’America e sottolinea gli elevati tassi di criminalità. Biden risponde agli attacchi di Trump: “Chiamatemi all’antica ma incitare una rivolta contro agenti di polizia non mi sembra rispettare la legge”. Intanto, il Dipartimento di Giustizia ha aperto un’indagine sulla condotta di Trump durante l’assalto al Campidoglio.  

Trump punta al ritorno alla Casa Bianca

La probabilità che l’ex presidente americano Donald Trump si candidi alle presidenziali del 2024 è sempre più alta. Trump è tornato a Washington e parlando ad una convention dei conservatori ha attaccato Biden e ha nuovamente propagandato la teoria delle frodi elettorali. L’ex presidente ha presentato il suo piano per riconquistare la Casa Bianca. Secondo il tycoon, l’America di Biden è sull’orlo del precipizio. “Siamo una nazione in declino. Siamo una nazione in crisi”, ha detto l’ex presidente. Trump ha poi descritto l’America di Biden come un Paese assediato dalla criminalità e dall’emergenza immigrazione. “Stiamo vivendo in un Paese diverso per una ragione principale: non c’è più rispetto per la legge, e quindi non c’è più neanche l’ordine”, ha detto. Ha quindi affermato che solo lui è in grado di salvare le sorti dell’America. Pena di morte per i trafficanti di droga, più polizia nelle strade e rimozione dei senzatetto da tutti gli spazi pubblici: è questo il piano del tycoon per salvare l’America.

Trump ha continuato ad affermare che gli USA “sono in un pozzo nero di criminalità”. Ha poi puntato il dito contro Biden, colpevole, secondo lui, dell’elevata inflazione e dell’aumento dei prezzi dell’energia. Trump ha infine ribadito le false accuse di frodi elettorali. Ha respinto le accuse contro di lui lanciate dalla Commissione che indaga sugli eventi del 6 gennaio e ha definito il Dipartimento di Giustizia “un gruppo di hacker e teppisti”.

Dipartimento di Giustizia apre un’indagine su Trump

Intanto, secondo quanto riferito dal Washington Post, il Dipartimento di Giustizia ha aperto un’indagine sulla condotta di Trump durante l’assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021. Secondo alcune fonti, gli inquirenti stanno esaminando le conversazioni di Trump e hanno sequestrato i tabulati telefonici dei suoi più stretti consiglieri. Inoltre, i pubblici ministeri stanno interrogando i testimoni davanti a un gran giurì. I pubblici ministeri si starebbero concentrando sugli incontri che Trump ha avuto tra dicembre 2020 e gennaio 2021. In particolare, le domande si sarebbero concentrate sulle istruzioni date dall’allora presidente ai suoi avvocati e consiglieri per introdurre falsi elettori in alcuni Stati vinti da Joe Biden.


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