giovedì, Marzo 28, 2024

Trump punta ad essere riletto nel 2024

L’ex presidente americano Donald Trump punta ad essere rieletto nel 2024. Durante un comizio in Texas, usa parole dure contro il presidente Biden e lascia intendere che qualora venisse rieletto userà il suo mandato come strumento di vendetta personale. Trump promette di perdonare i condannati per l’assalto a Capitol Hill. Diversi esponenti del partito repubblicano prendono le distanze da Trump.

Trump punta ad essere riletto?

L’ex presidente americano Donald Trump, in un comizio in Texas, afferma che lui è l’unica salvezza per l’America. Trump punta il dito contro l’incompetenza di Joe Biden che, a suo dire, starebbe facendo rischiare una terza guerra mondiale. “Il nostro Paese è arrabbiato e vuole essere rispettato di nuovo. Insieme dobbiamo salvare l’America”, ha tuonato il tycoon.  Trump poi prosegue: “Quello che Putin e la Russia stanno facendo con l’Ucraina non sarebbe mai accaduto con me presidente. Sotto il mio sguardo l’America era rispettata, forse più rispettata che mai. È disdicevole e una disgrazia quello che è accaduto all’America nell’ultimo anno. Il nostro Paese sta morendo. Io sto cercando di salvare gli Stati Uniti: con me avremmo avuto un accordo con l’Iran una settimana dopo le elezioni e Putin non avrebbe mai mosso truppe vicino all’Ucraina”.

Il tycoon cerca vendetta

Trump torna a parlare anche di elezioni rubate e di un sistema elettorale “corrotto”. “Siamo un paese del terzo mondo. Siamo a nove mesi dalle elezioni di medio termine e abbiamo bisogno di una vittoria a valanga in modo che i democratici non possano rubarci il risultato. Questo è l’anno che ci riprendiamo il Congresso. E nel 2024 ci riprendiamo la Casa Bianca“. L’ex presidente parla anche dell’assalto a Capitol Hill e afferma che concederebbe la grazia ai condannati. “Se dovessi correre e vincere le prossime elezioni tratteremo in modo corretto e giusto coloro che hanno partecipato all’assalto del 6 gennaio al Congresso e sono stati condannati, anche se questo volesse dire concedere la grazia”, ha detto Trump.

Il tycoon promette poi di aprire un’indagine sulla corruzione nei confronti di Biden. “Siate certi che quando i repubblicani riconquisteranno il Congresso, la corruzione di Biden sarà indagata e smascherata dal Congresso. I milioni di dollari che i Biden hanno preso dalla Cina spiegano anche perché Joe si è rifiutato di ritenere il Partito Comunista cinese responsabile del virus rilasciato su di noi e sul resto del mondo“, ha tuonato l’ex presidente.

Diversi esponenti GOP prendono le distanze da Trump

Dopo le parole di Trump sull’assalto al Campidoglio, diversi esponenti del partito repubblicano hanno preso le distanze. Parlando del possibile perdono dei rivoltosi condannati, il governatore del New Hampshire, Chirs Sununu, ha detto: “Certo che no. Oh mio Dio, no”.  “Le persone che hanno preso parte alle rivolte e all’assalto al Campidoglio degli USA devono essere ritenute responsabili. C’è uno stato di diritto. Tutti devono essere ritenuti abbastanza responsabili. Fa parte della leadership”, ha aggiunto il governatore. Anche la senatrice del Maine, Susan Collins, ha fatto eco alle parole del governatore. “Siamo molto lontani dal 2024, ma lasciatemi dire questo: non credo che il presidente Trump avrebbe dovuto fare quella promessa di concedere la grazia. Dovremmo lasciare che il processo giudiziario procedesse”, ha detto Collins. La senatrice ha poi detto che sarà “molto improbabile” votare per Trump nel 2024.


Leggi anche: Trump in Arizona attacca Biden e propaganda le frodi elettorali

Donald Trump critica la commissione del 6 gennaio

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