L’ex presidente americano Donald Trump ordinato lo spostamento dei documenti dopo aver ricevuto una citazione. Secondo quanto riferito, ci sarebbero prove e testimonianze che Trump abbia commesso ostruzione alla giustizia.
Trump ha ordinato lo spostamento dei documenti top secret?
Emergono nuove prove di possibile ostruzione della giustizia da parte dell’ex presidente americano Donald Trump. Secondo quanto riferito dal Washington Post, Trump ha chiesto lo spostamento delle scatole contenenti i documenti a Mar-a-Lago dopo aver ricevuto una citazione del governo di restituirli. Il Post scrive che un ex dipendente di Trump ha riferito l’accaduto all’FBI. Il dipendente, che lavorava a Mar-a-Lago, sta collaborando con il dipartimento di giustizia ed è stato intervistato più volte da agenti federali. Il media americani scrivono anche che l’FBI è in possesso dei filmati di sorveglianza che confermano la testimonianza del dipendente. Il Post ha riferito che il testimone inizialmente aveva negato di aver gestito documenti sensibili, ma nelle successive conversazioni con gli agenti ha ammesso di aver spostato le scatole su richiesta di Trump dopo che i consiglieri dell’ex presidente hanno ricevuto una citazione a maggio per i documenti.
Trump afferma che tutte le indagini contro di lui sono una “caccia alle streghe” orchestrata dei democratici. Il portavoce dell’ex presidente, Taylor Budowich, ha detto che l’amministrazione Biden ha “armato le forze dell’ordine contro lui”. “A ogni altro presidente è stato concesso tempo e rispetto per quanto riguarda l’amministrazione dei documenti, poiché il presidente ha l’autorità suprema per classificare i documenti e quali materiali dovrebbero essere classificati. Trump è stato trattato in modo diverso“, ha detto al Post Budowich.
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