Sarebbero il fratello e la sorella dellʼuomo ucciso, il 50enne Carlo Novembrini, un ex sorvegliato speciale, legato al clan Madonia.
Due persone sono state fermate dai carabinieri e portate in caserma per il duplice omicidio di un uomo e una donna avvenuto in una sala slot a Caravaggio (Bergamo). Le due vittime erano legate da una relazione da circa quattro anni e l’uomo, un ex sorvegliato speciale, legato al clan Madonia, aveva scontato anni al 41bis. I due fermati sarebbero il fratello e la sorella dell’uomo ucciso.
I due sono stati bloccati dai carabinieri del comando di Bergamo nella zona di Treviglio e sono stati portati in caserma per essere interrogati.
Le vittime – L’uomo ucciso, Carlo Novembrini, era nato a Gela nel 1967, come anche la donna, Maria Rosa Fortini del 1978, sua compagna. Novembrini è morto dopo essere stato raggiunto da un colpo alla testa e uno al corpo, mentre la sua compagna dopo essere stata raggiunta da una prima palattola, è stata finita con un colpo alla testa.
La dinamica dell’omicidio – Il duplice omicidio è avvenuto nella sala slot della catena Gold Cherry attorno alle 18:15 di mercoledì. Secondo quanto emerso dal racconto di alcuni testimoni, il killer sarebbe arrivato nei pressi del complesso commerciale a bordo di una panda nella quale si trovava una donna.
Sceso dall’auto, sarebbe entrato nella sala delle slot machine e a colpo sicuro avrebbe fatto fuoco contro la coppia. Poi sarebbe uscito e una volta sulla vettura, assieme alla donna, si sarebbe dato alla fuga. Le squadre del 118 sono arrivate immediatamente, ma i tentativi di salvare i due sono stati vani.