La società di sicurezza ha pubblicato le previsioni per il prossimo anno e la situazione non è rosea. Ci aspettano parecchi attacchi. Trend Micro ha pubblicato il report che illustra le tendenze in ambito cyber security per il nuovo anno.
Cos’è la Trend Micro?
La Trend Micro è una multinazionale americana-giapponese di software per la sicurezza informatica. Sviluppa software di sicurezza aziendale per server, container, ambienti di cloud computing, reti ed endpoint. I suoi prodotti di sicurezza per cloud e virtualizzazione forniscono sicurezza automatizzata per i clienti di VMware, Amazon AWS, Microsoft Azure, e Google Cloud. Nel 2008 Trend Micro ha introdotto un’infrastruttura di sicurezza, dei contenuti client cloud, in grado di fornire protezione dalle minacce online.
Lo studio di Trend Micro
Si intitola “Turning The Tide” lo studio che evidenzia le criticità di questo 2021. Gli esperti partono parlando di home working, un fenomeno destinato a mantenere un ruolo centrale anche nei prossimi 12 mesi. Nella prospettiva di chi si occupa di sicurezza, questo porterà a un aumento degli attacchi rivolti ai dispositivi personali e alle reti domestiche. I pirati informatici sfrutteranno questi punti di accesso per arrivare alle reti aziendali. Inoltre si avrà una crescita di attacchi indiretti.
I cyber criminali
Secondo Trend Micro i pirati informatici saranno in grado di sfruttare le falle di sicurezza con maggiore rapidità. In quest’ottica le API potrebbero rappresentare un problema. Le API sono i componenti utilizzati per permettere alle diverse applicazioni di interfacciarsi. L’uso sempre più diffuso delle API potrebbe aprire facilmente la strada ad abusi e violazioni da parte dei cyber criminali. Un fenomeno, questo appena descritto, a cui i ricercatori stanno già assistendo e che nel prossimo futuro sarà destinato a crescere per intensità e frequenza.
