Travestiti da nazisti al Lucca Comics

Poco piacevole il travestimento scelto da due ragazzi che hanno sfilato al Lucca Comics di venerdì scorso travestiti da nazisti. Aspra la polemica scoppiata dopo la pubblicazione del video che ritrae i due giovani in uniforme delle SS con svastica al braccio e bandiera nazista in mano.

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Venerdì scorso, 1 novembre, nel bel mezzo del festival Lucca Comics and Games, due ragazzi hanno sfilato con l’uniforme degli ufficiali nazisti, indossando anche una fascia delle SS al braccio. Mai altro abbigliamento poteva far scoppiare polemica più aspra. Immediata la contestazione dei passanti. Altrettanto immediata la risposta degli organizzatori della manifestazione che hanno preso subito le distanze dall’episodio.

In un comunicato, il Comune e la società organizzatrice dell’evento hanno condannato il comportamento dei due ragazzi, definendolo offensivo per il festival e il pubblico, ma soprattutto per la memoria storica del territorio.

L’accaduto non è in alcun modo in relazione con il festival né con le community cosplay né con alcuna rievocazione storica. Nessun evento della manifestazione, nessun partner, nessuna attività collaterale è coinvolta in questo gesto dei due ragazzi. Il pubblico presente ha immediatamente condannato il gesto e la security li ha prontamente allontanati dall’area, senza l’intervento delle forze dell’ordine comunque poi allertate“. Questo è quanto riferito dagli organizzatori dell’evento.

Gli amministratori locali concordano con gli organizzatori del Lucca Comics, affermando ancora “Sono ormai anni che il festival si basa su cinque pilastri: comunità, scoperta, inclusione, gratitudine e rispetto. Tutto questo non si sposa con gesti che richiamano spettri di intolleranza e barbarie, e non ci appartengono in alcun modo“.

Anche la consigliera regionale del Pd Alessandra Nardini si è mostrata indignata per l’accaduto. “Simili episodi non possono essere sottovalutati considerandoli goliardate. Questi episodi ci interrogano rispetto al clima che si respira nel Paese e anche qua, in Toscana, e ci ricordano che non si può e non si deve abbassare la guardia. Si è sempre respirato un bel clima al Lucca Comics, con famiglie, bambini, giovani e meno giovani. Nessuno può macchiare questa manifestazione con immagini che ci riportano al periodo più buio della nostra storia“.

La nota congiunta diramata dalla società organizzatrice a seguito dell’episodio precisa la finalità del festival di quest’anno. “Ricordiamo inoltre che il tema a cui è dedicato il festival quest’anno è ‘Becoming Human’, un forte richiamo a riscoprire il nostro lato umano, alla valorizzazione della vicinanza, dei sentimenti e della tolleranza. Tutto questo certamente non si sposa con simili manifestazioni che richiamano spettri di intolleranza e barbarie“.

Sulla vicenda la Digos ha aperto un’indagine da cui è subito emerso che l’esibizione non faceva parte di quelle previste dal programma del festival. Si sta valutando la contestazione di una eventuale ipotesi di reato a carico dei ragazzi.

È diventato ormai virale il video che ritrae i ragazzi mentre sfilano in uniforme nazista. Alle contestazioni dei passanti “Quella è una bandiera nazista: vergognatevi“, i due ragazzi sono rimasti impassibili.

C’è da dire purtroppo che per un banale scherzo del destino, questo episodio è accaduto qualche ora prima della proclamazione dello stato di emergenza nazismo a Dresda, che non poco ha fatto discutere i media di tutto il mondo.

vedi https://www.periodicodaily.com/dresda-dichiara-stato-di-emergenza-nazismo/

A questo si aggiunga la recentissima scomparsa di Alberto Sed, sopravvissuto ad Auschwitz, avvenuta ieri 2 novembre a Roma, che ha rispolverato la memoria di molti, riportando nuovamente a riflettere sugli orrori dell’epoca nazista.

vedi https://www.periodicodaily.com/e-morto-alberto-sed-sopravvissuto-allorrore-di-auschwitz/