Viaggiare in modo sostenibile, rispettando le comunità locali e l’ambiente, è possibile e doveroso. Potremo trovare a breve alcuni consigli utili in tal senso su Travalyst, una nuova piattaforma nata su iniziativa del principe Harry, duca di Sussex. La piattaforma è stata realizzata in collaborazione con i principali fornitori di servizi del settore viaggi: Booking.com, Ctrip, Skyscanner, Tripadvisor e Visa. Il progetto è stato annunciato pochi giorni fa proprio dal principe Henry durante un incontro ufficiale sul turismo che si è svolto ad Amsterdam. Al momento la piattaforma è online, ma solo con immagini e descrizioni del progetto. A breve saranno disponibili aggiornamenti utili per chi vuole viaggiare in modo sostenibile.
Travalyst, il catalizzatore di viaggi sostenibili
La piattaforma Travalyst prende il suo nome dalla fusione di Travel (viaggio) e Catalyst (catalizzatore). L’idea, infatti, è che il viaggio, e il turismo in generale, possano cessare di essere un problema per l’ambiente. Anzi, essi possono diventare il catalizzatore di un cambiamento positivo per tutto il pianeta. L’obiettivo della piattaforma inaugurata dal principe Harry, infatti, è quello di dare consigli e direttive utili ai turisti per rendere il loro viaggio sostenibile. In questo modo i promotori del progetto sperano di poter fare qualcosa di concreto per migliorare la salvaguardia e la tutela ambientale e favorire lo sviluppo economico delle comunità locali.
“Crediamo nel potere e nell’importanza del viaggio” si legge nella home page di travalyst.org “ma pensiamo anche di avere una responsabilità comune nei confronti del pianeta e di noi stessi. Ecco perché ci siamo riuniti insieme come un catalizzatore per il cambiamento. Vogliamo essere la forza motrice che inaugura un nuovo modo di viaggiare, aiutando chiunque ad esplorare il nostro mondo in modo da proteggere sia le persone che i luoghi, assicurando così un futuro positivo per le destinazioni e le comunità locali per le generazioni a venire”.
Nelle prossime settimane sulla piattaforma Travalyst saranno pubblicati i primi aggiornamenti elaborati in collaborazione con le aziende, i consumatori e le comunità relativi al viaggiare sostenibile. La piattaforma ospiterà tutti quei contenuti che trattano di possibili soluzioni per stimolare pratiche sostenibili da parte dei turisti, come il supporto e il rispetto per le popolazioni locali, la protezione della fauna selvatica, il contrasto al cambiamento climatico, evitare danno ambientali e gestire il sovraffollamento turistico, che rischia di distruggere molti ecosistemi in tutto il mondo.
Turismo, grande risorsa o pericolo per il pianeta?
Il settore del turismo negli ultimi decenni ha registrato una crescita esponenziale. Oggi per molti Paesi rappresenta una delle principali risorse economiche nazionali. Rispetto al 2000, quindi in meno di 20 anni, il numero di viaggi all’anno è raddoppiato. Sono in aumento le persone che viaggiano in tutto il mondo. Questo flusso ha portato grandi risultati dal punto di vista economico, con introiti totali di 8,8 trilioni di dollari. Il trend è in crescita e si stima di raggiungere 1,8 miliardi di viaggi internazionali entro il 2030. Gli effetti si sentono anche nel mercato del lavoro: oggi un posto di lavoro su dieci è legato al turismo.
Se da una parte, quindi, la crescita costante dei viaggiatori in tutto il mondo è da considerarsi positiva, ci sono anche note dolenti da affrontare. I turisti, spesso, sono poco rispettosi dell’ambiente, che non è “loro” e tendono a non prestare troppa attenzione alla sensibilità delle comunità locali. Il risultato è che oggi ci sono molte aree del nostro pianeta sovraffollate di turisti e nel corso degli anni in queste zone si è registrato un notevole aumento del livello di inquinamento.
Travalyst, per cambiare il modo di viaggiare
Un modo diverso di viaggiare e scoprire il mondo, in modo consapevole e sostenibile, è tuttavia possibile. Come sostiene Bryan Dove, CEO di Skyscanner, “abbiamo il dovere di preservare il nostro mondo per far sì che le generazioni future possano esplorarlo e goderselo, ma perché questo accada dobbiamo agire ora perché il cambiamento non avrà luogo in un giorno”.
Da questa premessa è nata Travalyst, una piattaforma che mira a dare consigli e suggerimenti per viaggiare in modo sostenibile. “Viaggiare ha la capacità unica di aprire la mente delle persone a culture diverse, nuove esperienze e di portare la gente ad apprezzare fino in fondo ciò che il nostro mondo ha da offrirci – ha spiegato il principe Harry ad Amsterdam durante la presentazione del progetto – con l’inevitabile crescita del turismo, è di fondamentale importanza accelerare l’adozione di pratiche sostenibili a livello mondiale; e bilanciare questa crescita con le necessità delle popolazioni locali e dell’ambiente. Mettere assieme le aziende, i consumatori e le comunità è la cosa migliore che possiamo fare per proteggere gli ecosistemi e le destinazioni per le generazioni future”.
La piattaforma ha buone probabilità di successo. Secondo alcuni dati riportati dalle aziende coinvolte nel progetto di Travalyst, infatti, risultano essere in aumento i turisti che voglio viaggiare in modo sostenibile. Si stima che il mercato del turismo sostenibile globale possa crescere di 340 miliardi dollari nei prossimi quattro anni. Travalyst rappresenterà uno strumento utile per intercettare questo cambiamento e per andare incontro ai viaggiatori che vogliono adottare pratiche sostenibili per il bene del pianeta e delle persone che lo abitano.