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Torre pendente di Pisa: il 15 dicembre 2001 la riapertura

Era il 15 dicembre 2001 quando la Torre pendente di Pisa poté ricominciare ad accogliere i turisti provenienti da tutto il mondo. Infatti il monumento era rimasto chiuso per 12 anni per consentire degli scrupolosi interventi di restauro che resero il campanile meno inclinato e pericolante rispetto al passato. L’allora sindaco della città toscana, Paolo Fontanelli, fece da apripista ai primi gruppi di visitatori italiani e stranieri che poterono tornare a salire i 293 gradini dello splendido edificio. In quella circostanza, raggiunta dai giornalisti presenti all’evento, una giovane catalana dichiarò che era stata per lei una grandissima emozione.

torre pendente di pisa riapertura
Il restauro della Torre pendente di Pisa era durato 12 anni.

I primi biglietti dopo la riapertura invece erano stati venduti dal botteghino di Piazza dei Miracoli a due turisti sessantenni provenienti dalla Danimarca. All’epoca il prezzo dei tagliandi era di 30mila lire (15 euro). Una coppia estone dichiarò alla stampa che il costo dei ticket non era affatto eccessivo, trattandosi di un “monumento così straordinario”, dunque per loro erano soldi ben spesi. Il visitatore di Riga aggiunse che era già stato in cima alla torre circa 15 anni prima, e aggiunse che era particolarmente felice di potervi ritornare. I primi ingressi furono consentiti a gruppi formati al massimo da 30 persone con accompagnatore, e la visita sarebbe durata non più di 40 minuti.

Torre pendente di Pisa: un restauro costato 53 miliardi di lire

La chiusura della Torre pendente di Pisa era avvenuta il 7 gennaio 1990. Da quel momento furono effettuati diversi lavori di sicurezza e restauro, costati complessivamente 53 miliardi di lire, allo scopo soprattutto di ridurre di 44 centimetri l’inclinazione del monumento. I responsabili del progetto, al termine dell’intervento, assicurarono che non ci sarebbero stati più pericoli per i prossimi due-tre secoli. Nel corso dei restauri si verificarono anche dei momenti difficili, come quando nel 1993, in seguito al congelamento del terreno, l’edificio si era mosso pericolosamente, facendo temere il peggio.

Torre di Pisa: i restauri costarono 53 miliardi di lire.

Per fortuna tutto andò per il meglio e il 16 giugno del 2001 (prima quindi della riapertura ufficiale al pubblico) vennero riconsegnate le chiavi del campanile al sindaco. Fontanelli affermò che finalmente si poteva tirare un sospiro di sollievo per l’integrità della torre, definendola “un bene del mondo”. Spiegò anche che da quel momento sarebbe stata controllata costantemente dietro la supervisione di tre esperti, mentre di lì a poco sarebbe cominciato il restauro dei marmi che avrebbe previsto un investimento di 9 miliardi di lire.

9 agosto del 1173: inizia la costruzione della Torre di Pisa

Alla cerimonia della nuova apertura ai visitatori della Torre pendente di Pisa furoni invitati anche tre ministri di quel periodo, ovvero Lunardi, Matteoli e Urbani. Nessuno dei tre però si presentò all’evento. Il sindaco del comune toscano motivò l’assenza dei rappresentanti del governo con la scelta di mantenere un profilo basso durante la cerimonia “per rispetto ai caduti delle Torri Gemelle”.

Patrizia Gallina
Patrizia Gallina
Patrizia Gallina è una giornalista e conduttrice sportiva presso le emittenti televisive della Liguria. Conosciuta come scrittrice, attrice, cantante e modella, è nata nella città di Genova. Ha conseguito la laurea in Scienze Umanistiche presso l'Università degli Studi di Genova. Coltivo da sempre la mia passione per l'arte, la fotografia, la moda, il giornalismo e il calcio.

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