Torna la pioggia da meta, poi CALO delle TEMPERATURE: la tendenza si conferma un peggioramento del tempo sull’Italia
Nella seconda parte della settimana si conferma un peggioramento del tempo sull’Italia per il transito di una nuova perturbazione atlantica (la numero 4 di ottobre). Cosi torna la pioggia e il calo termico. Restano ancora molte incertezze circa la tempistica di questo passaggio, e le aree geografiche maggiormente interessate dalle precipitazioni.
Perturbazione in transito a partire da metà settimana
Mercoledì la nuvolosità sarà in graduale intensificazione su gran parte del Nord e sulla Toscana, con nuvole che diverranno più compatte dalla sera, quando saranno possibili le prime isolate e deboli precipitazioni su centro-est Liguria, alto Piemonte, nord della Lombardia e Carnia. Nelle Alpi e in Appennino quota dello zero termico compresa tra 3800 e 4200 metri. Tempo prevalentemente soleggiato nel resto del Paese, con pochi e modesti annuvolamenti lungo il Tirreno e nelle Isole. Temperature senza grandi variazioni, salvo i primi lievi cali nelle aree più nuvolose del Nord e della Toscana e ulteriori lievi rialzi nel settore adriatico e nelle Isole maggiori. Clima mite per il periodo, con valori per lo più oltre la norma: al Centro-Sud si potranno di poco superare i 20 gradi.
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L’evoluzione ad oggi più probabile vede un coinvolgimento delle regioni settentrionali e dell’alta Toscana nella giornata di giovedì, in particolare il settore di Nord-Est e la Liguria di Levante; a carattere isolato qualche breve rovescio interesserà anche bassa Toscana, Lazio e coste campane.
Venerdì la perturbazione, scivolando lentamente verso sud-est, investirà più direttamente le regioni centrali, la Campania e il nord della Puglia, e in forma residua l’estremo Nord-Est. Tempo instabile anche tra Sicilia, sud della Calabria e sulla Puglia meridionale.
Sabato, infine, la coda del fronte concentrerà i suoi maggiori effetti sulle regioni meridionali e sulla Sicilia. Contemporaneamente si assisterà ad un progressivo miglioramento: a partire da sabato e dalle regioni centro-settentrionali, domenica anche al Sud, con gli ultimi episodi di instabilità sulla Sicilia.
Aria più fredda da nord: nel weekend temperature in calo
Dal punto di vista termico i venti meridionali che precedono questo passaggio perturbato favoriranno un clima inizialmente ancora molto mite con valori al di sopra della norma, anche oltre i 20 gradi sul versante Adriatico, al Sud e sulle Isole. Il calo delle temperature arriverà nel fine settimana grazie all’afflusso di aria più fredda da nord che si farà sentire maggiormente sulle regioni settentrionali e sulle centrali adriatiche.
Fonte: Centro Meteo Europeo
