E’ tutto vero nel 2020 Pete “Maverick” Mitchell torna ad animare i sogni di due generazioni: quella che trent’anni fa guardava e riguardava le videocassette VHS del gruppo di piloti più famosi dello schermo e le nuove generazioni di adolescenti nati invece con Netflix e You Tube.
Il film si chiamerà “Top Gun: Maverick” e il trailer promette di mantenere tutti gli ingredienti che lo hanno reso un film tra i più amati e ricordati: Tom Cruise come protagonista bello e irriverente, i voli mozzafiato visti dall’interno, il giubbotto di pelle, gli occhiali da sole a goccia col vetro a specchio, la moto che corre sotto l’aereo che decolla, le partite di pallavolo al tramonto e la colonna sonora da brivido.
E’ stata una gradita sorpresa quella che Tom Cruise ha fatto al Comic-Con di San Diego giovedì scorso, dove l’attore, che anche a 57 anni mantiene un’ottima credibilità nel ruolo, si è dichiarato pronto a riprendere in mano la cloche del jet che lo ha reso famoso, annunciando l’uscita nel 2020 con Paramount Picture del sequel intitolato “Top Gun: Maverick”.
“Voglio far vivere l’esperienza di come si sta veramente dentro ad un aereo come quello. La mia è una dichiarazione d’amore per l’aviazione”, ha dichiarato Tom Cruise durante l’annuncio del film.
Tra le vecchie storie che verranno riprese non possiamo scordare quella di Goose, il partner di Maverick scomparso nel film del 1986, che verrà raccontata tramite il figlio interpretato da Miles Teller, il Mister Fantastic del film “Fantastic 4 – I fantastici Quattro” del 2015.
Una curiosità, il film è parzialmente prodotto da Tencent Pictures, società cinese di comunicazione e distribuzione cinematografica, che partecipando oltre a questo anche al reboot di Terminator, dimostra sempre di più come l’asse del potere cinematografico si stia lentamente spostando dagli Stati Uniti alla Cina. La Tencent ha fatto inoltre sentire subito il suo peso chiedendo, ed ottenendo, che dalla famosa giacca di pelle di Maverick scomparissero i patch di Giappone e Taiwan.
Ad ogni modo, indipendentemente da chi lo produca, noi aspettiamo con ansia di rivivere le emozioni di uno simboli più forti della gioventù anni novanta. Vi sveliamo che il film si aprirà con il volo di un jet nel deserto molto vicino al suolo, speriamo non faccia cadere il caffè addosso a nessuno stavolta.
Ci vediamo nelle sale l’anno prossimo Maverick!
