Bellezza provocante, suoni sperimentali e testi aggressivi. Questi sono gli ingredienti perfetti che se mescolati danno vita alla nuova promessa dell’hip hop contemporaneo Tommy Genesis. Nata e cresciuta a Vancouver, si è fatta strada tra i locali di Atlanta dopo essere stata ascoltata ed apprezzata da Father: uno dei più famosi produttori dell’attuale panorama hip hop, che l’ha ingaggiata per la sua etichetta discografica Awful Records, producendole l’album World Vision, il primo disco di una trilogia.
Lascia parlare di sé solo attraverso le sue canzoni: nonostante sia molto giovane non ha mai rivelato la sua età, amante della musica 80s, racconta di aver abbandonato presto le lezioni di pianoforte per dedicarsi al punk, al rap e all’urban r’n’b.
La bellissima poetessa in rima, sarà in Italia per la prima volta, con due imperdibili date:
il 24 Maggio all’Astoria di Torino,
il 25 Maggio alla Latteria Molloy di Brescia.
Una serata tutta al femminile, con Dj set di apertura movimentato da Priestess e da Dj Arienne.
La serata perfetta per intraprendere un viaggio nel mondo anti-istituzionale e controcorrente di Tommy Genesis. Nei suoi pezzi si percepiscono le influenze di Lauryn Hill (ex front-girl dei Fugees), di Mia, di Nicky Minaj e di Snoop Dogg. Il sound persuasivo e convincente è la base di parole molto forti e di rime taglienti. Si parla di religione, di sessualità, di libertà senza gabbie, di violenza, di rabbia esplosa, di noia e di rivolta.
L’amore è da sempre il filo logico che lega tutte le strofe scritte fino ad oggi. Tommy Genesis mostra esplicitamente il suo lato oscuro e cerca di farsi strada in un mondo musicale, in particolare del suo genere, prettamente dominato da uomini. La sua musica, nata nelle stanze della sua camera, rimane il suo “posto felice e oscuro”. Lei si definisce una Fetish Rapper in grado di congiungere il suo viso da brava ragazza con uno stile impetuoso fatto di parole provocanti, gonne corte, maglie over-sized delle sue metal band preferite, e scarpe da ginnastica.
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