giovedì, Aprile 18, 2024

TIEPIDO COOL: il concept book di Davide D’Elia

Maggio si annuncia un mese di apertura di mostre e avvio di nuove produzioni. Da non perdere: al Maxxi L’Aquila Mappa Appennino di Angelo Bellobono, ART CITY Bologna TIEPIDO COOL Publishing ProjeceSolo Exhibition di Davide D’Elia New projects. Ci sono anche REMOTO Residency project di Francesco di Tillo.


Museo Davia Bargellini: D’Elia con opere site specific


Cosa puoi aspettarti da TIEPIDO COOL e dalle altre iniziative del mese?

Si parte da L’Aquila dove tra il Maxxi e la Fondazione Giorgio de Marchis si sviluppa Mappa Appennino, la mostra personale di Angelo Bellobono. Un lavoro che presenta la ricerca pittorica dell’artista in relazione alla sua esperienza diretta in Italia centrale. A ART CITY Bologna, nell’ambito del Main Program, prende vita Emergency Break, l’installazione cinematografica di Kipras Dubauskas alla Fondazione per l’Innovazione Urbana. Inoltre, inaugura FRESCO, la personale di Davide D’Elia al Museo Davia Bargellini. La mostra è collegata a TIEPIDO COOL, la prima pubblicazione che raccoglie la ricerca dell’artista degli ultimi quindici anni attraverso un racconto principalmente visivo e percettivo.

Esperienze culturali

Poi sarà possibile Captare le onde di REMOTO di Francesco Di Tillo con cui l’artista indagare gli eventi sismici. Sono metafora dei moti e delle dinamiche dell’essere umano contemporaneo e il progetto è realizzato con Galeria Metropolitana di Santiago de Chile. Ogni avventura rende partecipi di una dislocazione, portandoci dentro a una distanza che coltivi la congiunzione tra metafora e azione, tra l’opera e le sue premesse. Elisa Del Prete e Silvia Litardi, fondatrici di NOS Visual Arts Production.

      EXHIBITION

Maxxi L’Aquila Mappa Appennino

Giovedì 12 maggio apre la mostra di Angelo Bellobono che presenta il frutto della ricerca pittorica che l’artista ha condotto negli ultimi cinque anni sull’Appennino. Un progetto avviato dalla frequentazione diretta che si è poi riversata sulla tela tramite un processo di memoria, esperienza e sperimentazione. A cura di Elisa Del Prete e Silvia Litardi, l’esposizione a L’Aquila, città simbolo della zona, si sviluppa in due sezioni, al MAXXI e alla Fondazione Giorgio de Marchis Bonanni d’Ocre. Le sue creazioni arricchiscono il percorso di opere di Chris Rocchegiani, Davide D’Elia e Beatrice Meoni, artisti con cui Bellobono hanno condiviso una tappa del progetto Linea1201. Sarà visitabile per un mese.

ART CITY BOLOGNA 2022 Emergency break di Kipras Dubauskas

Nell’ambito del Main Program, l’installazione cinematografica in 16 mm Emergency Break presenta alla Fondazione Innovazione Urbana la trilogia del “soccorso”. Un progetto che l’artista lituano ha sviluppato a partire dal 2019 con un’anticipazione dell’ultimo capitolo che sarà realizzato a Bologna. L’appuntamento è dal 12 al 14 maggio nella Sala Tassinari, spazio Officina e a Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6. L’ultimo giorno alle 18 è in programma il finissage alla presenza dell’artista.

Fresco di Davide D'Elia

La prima mostra personale di Davide D’Elia a Bologna. A cura di Elisa Del Prete, è pensata per il Museo Davia Bargellini che la ospita. Dà vita a un dialogo tra la collezione storica dello spazio espositivo e il ciclo inedito dell’artista nato a sua volta in relazione a affreschi di una dimora storica di Todi nel 2018. Dal 12 maggio al 25 settembre con inaugurazione venerdì 13 maggio alle 17.30 e la partecipazione del talento.

   NEW PROJECT

REMOTO Residency project di Francesco Di Tillo

NOS accompagna tra Cile e Italia il progetto con cui l’artista intende indagare gli eventi sismici del territorio, elaborando la difficile relazione tra le società umane e la Natura. Nella loro seppur discussa imprevedibilità, i terremoti sfidano infatti la capacità (o l’attitudine) di controllo e adattamento dell’uomo. Di Tillo vi si immerge alla ricerca di un ascolto che ne colga le vibrazioni più sottili. Un’idea nata dall’invito per una residenza artistica da parte di Galeria Metropolitana, storico spazio indipendente a Santiago de Chile. Il lavoro è realizzato col sostegno dell’edizione 2021 dell’Italian Council.

TIEPIDO COOL Publishing project di Davide D’Elia

Un lavoro tra i due poli Londra e Roma che hanno segnato il suo percorso. Poi l’invito a un dialogo anche coi due autori Mike Watson e Elisa Del Prete con cui D’Elia ha coltivato in modo diverso un proprio confronto. Il concept book sposa il criterio poetico introdotto dal titolo Tiepido Cool: due parole, in italiano e inglese, dettano il ritmo di uno scorrere percettivo piuttosto che cronologico. Il volume è organizzato come ha chiesto l’artista che propone una lettura fluida della propria opera, le opere rimbalzano, tessendo il fil rouge che le lega. Insieme infatti disegnano una costellazione. Davide ha sviluppato l’idea tra ricerca e residenze ad hoc affrontate sempre in stretta collaborazione con Viaindustriae publishing.

Il volume TIEPIDO COOL

Anche D’Elia ha beneficiato del sostegno dell’Italian Council 2021 per portare a compimento il suo lavoro, coordinato e prodotto dall’associazione culturale Nosadella. La curatela è di Elisa Del Prete e Silvia Litardi del direttivo curatoriale NOS Visual Arts Production e il progetto nasce in collaborazione con Viaindustriae publishing e Center for Contemporary Art di Graz, Austria. Il libro, in uscita a settembre sarà presentato alle istituzioni italiane e internazionali, partner culturali del progetto fino a maggio 2023. Quindi a: Museo Davia Bargellini di Bologna, MAXXI Roma, Myymälä2 Gallery a Helsinki, Finlandia, Centre for poetic innovation, Universities of Dundee and St Andrews in Regno Unito e Cultural Center GRAD, Belgrado, Serbia.

Immagine da cartella stampa.

Odette Tapella
Odette Tapella
Vivo in piccolo paese di provincia. Mi piace leggere, fare giardinaggio, stare a contatto con la natura. Coltivo l'interesse per l'arte, la cultura e le tradizioni.

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