La Tesla vuole ammazzare le persone: così ha tuonato il The Dawn Project, un consorzio che dice di “voler rendere i computer più sicuri per l’umanità“. Questa società ha acquistato uno spazio pubblicitario sul New York Times, pubblicando un manifesto che lancia accuse pesantissime alla casa californiana. Il casus belli è il Full Self Driving, il sistema di guida autonoma accusato di essere un apparecchio assassino.
The Dawn Project: Tesla produce auto killer?
Entrando nel dettaglio, il manifesto del Dawn Project ha snocciolato alcuni elementi a favore della propria tesi. A cominciare dal titolo, che tradotto significa “Non fate i manichini da crash test per conto di Tesla“, alludendo alla natura sperimentale dell’FSD. Scorrendo il manifesto, notiamo alcune nozioni interessanti. Una di queste afferma che “se il Full Self Driving fosse su tutte le auto, avremo milioni di morti ogni giorno“. Altre affermazioni contengono dei dati, come ad esempio quella che dice che il sistema, ogni 8 minuti, commette un “errore di guida critico”, secondo la definizione delle autorità della California sulla sicurezza stradale. Un’altra frase asserisce che, ogni 36 minuti, l’FSD commette un errore di guida che se non corretto dall’utente può causare una collisione. Infine, il manifesto afferma che la Tesla automatica può guidare da sola solo per un giorno prima di schiantarsi, quando un essere umano può andare in giro per anni senza un sinistro. È la rivincita dell’uomo sulla macchina, almeno così dice il manifesto.
La guerra nascosta
Ma in molti si stanno chiedendo: chi c’è dietro a questo siluro anti Tesla? Il fondatore del Dawn Project è un certo Dan O’Dowd, un ingegnere. Questo 63enne ha lavorato in passato ai sistemi di guida degli aerei Boeing 787 e Lockheed Martin F35. O’Dowd è titolare di un’azienda di software, la Green Hills, che pare stia sviluppando sistemi simili. Secondo molti utenti sui social, la mossa di O’Dowd è politica, per affossare un concorrente. Ne è convinto il patron di Tesla Elon Musk, che rispondendo ad un utente su Twitter ha definito il programma di Green Hills “una montagna di monnezza“. Comunque, resta il fatto che il Full Self Driving sia un dispositivo pericoloso, come dimostrano vari video amatoriali che mostrano le falle del sistema. La stessa Tesla ha ammesso che l’FSD è sperimentale, ciononostante è stata autorizzata a metterlo in vendita e farlo circolare sulle strade. Una vergogna senza confini.
Il Tesla Full Self Driving è pericoloso? (video)