Devastante terremoto in Nepal. Oltre 120 persone sono morte. Il sisma è il più mortale dal 2015, quando circa 9.000 persone morirono in due terremoti. Intere città, templi secolari e altri siti storici furono ridotti in macerie, con più di un milione di case distrutte, con un costo per l’economia di 6 miliardi di dollari.
Terremoto in Nepal: numerosi morti e edifici crollati
Almeno 128 persone sono state uccise e decine ferite dopo che un terremoto di magnitudo 6.4 ha colpito la regione occidentale di Jajarkot, in Nepal. La scossa si è verificata poco prima di mezzanotte, quando molte persone dormivano già nelle loro case. I filmati dei media locali hanno mostrato edifici completamente crollati. Le autorità temono che il bilancio delle vittime del terremoto possa aumentare perché non sono riusciti a stabilire un contatto nella zona collinare vicino all’epicentro, a circa 500 chilometri a ovest della capitale Kathmandu. Le scosse sono state avvertite fino a Nuova Delhi, in India.
Il primo ministro nepalese Pushpa Kamal Dahal è volato nella zona con una squadra medica dell’esercito composta da 16 membri per supervisionare la ricerca, il salvataggio e i soccorsi. Il governo ha dispiegato forze di sicurezza per assistere negli sforzi di salvataggio. “Abbiamo informazioni che ci sono stati danni fisici e umani in due distretti a causa del terremoto, e le forze di sicurezza sono state mobilitate per le operazioni di soccorso“, ha detto il portavoce del Ministero dell’Interno Narayan Prasad Bhattarai.
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