Un terremoto di magnitudo 6.4 ha colpito il Giappone. Dopo la scossa, è stato diramato un allarme tsunami, poi rientrato. Il sisma ha colpito la prefettura di Yamagata a circa 200 km a nord di Tokyo, sull’isola di Honshu. L’epicentro è stato localizzato nei pressi di Shonai, città costiera di 22.000 abitanti, 500 km a nord di Tokyo.
La scossa è ritenuta molto potente anche se lontana per intensità da quella che colpì il Giappone nel 2011 e che provocò, tra l’altro, l’incidente della centrale nucleare di Fukushima: allora l’intensità sfiorò i 9 gradi della scala Richter.
Anche nelle regioni colpite dal terremoto odierno ci sono impianti nucleari — la centrale Kashiwazaki-Kariwa, a Niigata — ma le autorità hanno subito assicurato che non hanno subìto danni e che non si registrano anomalie di alcun tipo. Al momento non vengono segnalati danni o vittime: la costa investita dalle onde provocate dalla scossa è d’altro canto scarsamente popolata. Per precauzione è stata comunque sospesa per qualche ora la circolazione dei treni superveloci Shinkanesen nella prefettura di Yamagata.