Mercoledì 1° Luglio 2020 il Consiglio Comunale di Terlizzi ha approvato, su proposta Consigliere Comunale Vito d’Amato – Gruppo Città Civile – ed all’unanimità dei presenti, la proposta di delibera per la costituzione di una commissione d’inchiesta sul perdurare dei roghi tossici e degli incendi nelle campagne della città di Terlizzi. La proposta era stata già messa all’ordine del giorno di precedenti consigli comunali ma mai discussa e deliberata.
Tutt’oggi, da anni, continuano a ripetersi episodi molto gravi con gravissimo rischio per la sicurezza e la salute di tutti i cittadini e della nostra terra. La gravità della situazione è attestata dalle segnalazioni di continui incendi di rifiuti e sterpaglia in zone molto limitrofe al centro abitato. Sono stati numerosi gli interventi di Vigili del Fuoco, Vigili Urbani, Carabinieri e di tutte le forze dell’ordine. Incalcolabile invece l’impegno dei cittadini e delle associazioni impegnate quotidianamente per tutelare la salute del nostro territorio.
Tuttavia tutto ciò non basta. La politica ha scelto di occuparsi di queste problematiche schierando gli amministratori comunali in prima linea. Ad Ottobre 2019 Città Civile ha spinto affinché questa proposta fosse portata al vaglio del Consiglio Comunale (guarda il video) e solo qualche giorno fa la massima assise cittadina ha potuto approvare il punto, dando un segno tangibile di vicinanza e sensibilità alla cura del territorio e della salute pubblica.
La Commissione sarà anche occasione per mettere in evidenza cosa è stato fatto e cosa non è stato fatto per tutto questo tempo. “L’istituzione di questa commissione d’inchiesta dovrà accertare – si legge nel documento approvato, anche avvalendosi di esperti e consulenti esterni a titolo gratuito:
– Le cause che rendono il fenomeno dei roghi tossici diffuso, costante e unico rispetto ad altri comuni limitrofi;
– La natura delle emissioni al fine di valutarne il rischio conseguente per la salute pubblica;
– Quali misure repressive sono state adottate fino ad oggi e con quali risultati, e quali potranno essere prese per debellare il fenomeno;
– Quali misure di prevenzione e sensibilizzazione istituzionale e/o partecipata siano state prese e con quali risultati, e quali potranno essere prese in futuro.“
Il prossimo passo sarà quello della costituzione formale della commissione d’inchiesta su roghi tossici alla quale prenderanno parte consiglieri di maggioranza e di opposizione. “Città Civile ed il suo rappresentante in Consiglio Comunale Vito d’Amato – leggiamo in una nota del Movimento Civico – si impegneranno affinché questo percorso sia anche occasione per l’avvio di un processo partecipativo, capace di coinvolgere le associazioni di volontariato – ad esempio PuliAmo Terlizzi con il progetto “che aria che tira” e Legambiente, esperti della società civile ovvero la cittadinanza tutta“.