Ascolti da brividi e da record per Giulia Michelini e per la sua intramontabile Rosy Abate.
Oltre 5 milioni i telespettatori sintonizzati a seguire, domenica sera, l’ultimo imperdibile appuntamento con la ‘Regina di Palermo‘. Una puntata ricca di colpi di scena e di momenti emozionanti che mettono fine, per adesso, ad una delle serie più amate dal pubblico italiano.
Sono bastate solo cinque puntate all’eccellente attrice romana per raggiungere risultati al top.
Un tema toccante quello inscenato da Giulia Michelini, un motivo tanto forte da non poter lasciare indifferente la protagonista. Lasciatasi il passato alle spalle, infatti, l’abilissima Rosy Abate aveva completamente cambiato vita. In Liguria aveva trovato lavoro, amore ma soprattutto la pace che le era mancata per troppo tempo a causa del suo ‘malavitoso’ modo di vivere.
Ma cosa, anzi chi , se non un figlio può muovere una madre a scrollare mari e monti ?
Ed è da quando Rosy scopre che il figlio che credeva morto, è ancora vivo , che riperde la sopracitata ‘pace’.
Soffre, piange, urla, si dispera, combatte, uccide, insulta, brucia dentro. Lo fa per il motivo principale che tiene in piedi una madre : un figlio.
Lotta e lo ritrova tra mille e mille battaglie, cercando di portarselo via anche se c’è la giustizia che, a causa del suo burrascoso passato, si vede costretta ad affrontare.
L’arresto di Rosy e l’ennesima separazione da Leo chiudono il sipario di un avvincente serie che ha commosso tutti i telespettatori tenendoli incollati fino all’ultimo al televisore. Una scena di forte profondità che regala a casa l’incondizionata idea dell’inquantificabile amore di una madre.
“Non c’è muro, non c’è gabbia, non c’è niente che mi possa tenere distante da te, hai capito? E non c’è legge, non c’è potere al mondo, non c’è nemmeno Dio che te lo può fare dimenticare. Non te lo devi dimenticare mai Leo. Aspettami amore perché io torno”
Queste le ultime parole della protagonista. Una promessa che gli appassionati prendono alla lettera. La Abate dice che torna e infatti pare proprio che siano già iniziati i lavori per la prossima stagione. A confermarlo è lo stesso Pietro Valsecchi, produttore della fiction. D’altronde l’assenza di un vero e proprio finale lascia presagire la messa in onda di un seguito.
Restano vaghi ,invece, gli attori non lasciando trapelare alcun dettaglio in merito.
Il grande risultato ottenuto, oltre alla produzione e cast tutto, va indubbiamente ad una magistrale Giulia Michelini che si è calata a pieno nei panni della mafiosa siciliana. Una donna forte, sfrontata, spietata, vendicativa, ma al contempo anche molto fragile per un passato che ha lasciato dei segni nel profondo.
Iniziano i pronostici per gli episodi che verranno. Rosy uscirà dal carcere e vivrà una vita serena con il figlio? Leo erediterà dalla madre il senso di vendetta?
Quesiti a cui possiamo rispondere semplicemente aspettando Rosy Abate 2.