venerdì, Marzo 29, 2024

Tecniche e strumenti per elaborare la violenza di genere

La violenza di genere è un evento traumatico che può portare a una significativa riduzione del benessere psicologico e fisico della donna. Esistono numerosi interventi rivolti alle vittime. Essi sono finalizzati alla riduzione della sintomatologia traumatica.

Violenza di genere e trauma

La violenza di genere è un evento traumatico che può portare a una significativa riduzione del benessere psicologico e fisico della donna. Esistono diversi trattamenti rivolti alle vittime. Sono finalizzati alla riduzione del trauma. Si tratta di tecniche e strumenti per elaborare la violenza di genere.

La maggior parte dei trattamenti fa riferimento a quelli sviluppati per affrontare eventi traumatici del passato. Ad esempio, maltrattamenti e abusi infantili. Le donne vittime di violenza di genere devono elaborare il trauma. Come pure comprendere la modalità di gestione del presente, quando la vittima può sentirsi in pericolo.

Tecniche e strumenti per elaborare la violenza di genere

Quali sono le tecniche e strumenti per elaborare la violenza di genere?

Esistono varie tecniche, come pure diversi tipi di terapia, per permettere alle donne vittime di elaborare la violenza.

La terapia individuale

Consente, attraverso incontri individuali, di lavorare sul senso di sicurezza, la fiducia, l’autostima e la sfera dell’intimità.

La terapia di gruppo

La terapia di gruppo è fondamentale. Importante è il role playing, ovvero gioco di ruolo. Consiste nel mettere in scena specifiche dinamiche relazionali. Esse permettono alla donna di comprendere come stare nella relazione senza subire la manipolazione. Inoltre, si utilizza anche per esprimere la rabbia.

Il colloquio

Il colloquio è uno spazio dove accompagnare e orientare chi ha bisogno di confrontarsi con la difficoltà emotiva.

Si avvale di associazioni, ricordi ed emozioni. Nel colloquio, si utilizzano le fiabe per le funzioni proiettive e rassicuranti, in vista dell’integrazione della personalità.

L’arteterapia

L’arteterapia è uno strumento di comunicazione per esprimere sentimenti ed emozioni forti, ricordi di traumi troppo dolorosi per essere verbalizzati.

Aiuta ad attivare i processi fondamentali per la risoluzione dei problemi emergenti, creando un ambiente protetto e non giudicante, di ascolto. L’esperienza creativa permette di dare significato al vissuto della vittima. In tal modo, essa può esternarli e condividerli e comprendere le emozioni, iniziando il percorso di elaborazione e integrazione dell’esperienza traumatica. La condivisione e il prendersi cura di sé attraverso materiali artistici consente l’attivazione delle “parti sani”, fino a riprendersi la propria autostima e la speranza.

I laboratori creativi hanno la finalità di facilitare il passaggio da sentimenti terribili di terrore, rabbia e impotenza a sentimenti gestibili. Durante i colloqui, questi vissuti si uniscono ad altre situazioni positive, per cui si potenzieranno i tratti di personalità che proteggono dai traumi e fronteggiano lo stress.

Somatic Experiencing

E’ un metodo naturale per guarire il trauma attraverso l’elaborazione di percorsi per la risoluzione dello shock emotivo. Il trauma, quindi, può essere curato con la correzione dei meccanismi mentali ed emotivi su cui si fonda.

Sono utilizzati consapevolezza, emozioni, pensieri e comportamenti per far riattivare le risorse dell’organismo.

E si agisce sulla resilienza, cioè la capacità di reagire positivamente agli eventi esistenziali negativi e traumatici.

Training Autogeno

E’ l’esercizio di meditazione che permette il dialogo con l’inconscio stimolando le difese naturali. Consente di entrare in contatto con l’energia personale.

Attraverso le visualizzazione anche di fiabe, avviene il passaggio di messaggi risananti. Essi sono veicolati da immagini, colori e narrazione di armonia che riempiono vuoti e sofferenze.

I laboratori

I laboratori comprendono lavori in cartapesta e decorazione.

Sono spazi sicuri dove attivare nuovi percorsi di conoscenza. Ciò avviene attraverso la creatività che aiuta a riconoscere la propria identità, a contenere i sentimenti e a fortificare il senso del sé.

Attraverso materiali e tecniche, si facilita l’espressione delle emozioni e la rappresentazione degli stati mentali. Come pure l’affermazione della propria identità.

Obiettivi delle tecniche e strumenti

La vittima ha bisogno di parlare e raccontare l’accaduto. Può farlo proprio attraverso tecniche e strumenti per elaborare la violenza di genere. Così, attraverso le tecniche adeguate, può scaricare l’ansia e la disperazione dovuta alla minaccia fisica, alla paura della morte e alla mancanza di sicurezza che sta sperimentando.

La donna abusata va ascoltata per capirne le sensazioni. Non si forniscono soluzioni. Bensì, si permette l’elaborazione del suo vissuto.

Conclusione

Attraverso il sostegno, la vittima può elaborare la violenza.

Il supporto deve centrarsi sul rispetto e sulla centralità del potere decisionale della donna abusata.

Gli interventi sono finalizzati all’attivazione della gestione della vita della donna che va formando una nuova identità.

https://www.periodicodaily.com/gruppi-di-auto-mutuo-aiuto-nella-violenza-sulle-donne/

Donatella Palazzo
Donatella Palazzo
Psicologa individuale, familiare e di coppia, e scrittrice. Sessoanalista (Istituto Italiano di Sessoanalisi e Dinamiche Sessuali). Specialista delle Risorse umane. Progettista in ambito sociale e scolastico. Membro dello Staff della Casa Editrice Noitrè. L'attività comprende, tra l'altro, la valutazione dei contributi di prossima pubblicazione, l'organizzazione degli eventi da presentare al pubblico e altro in ambito culturale.

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