Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha affermato che il grano gratis dalla Russia per l’Africa non aiuterà a uscire dalla crisi. Le dichiarazioni di Tajani arrivano dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha promesso grano gratis a sei paesi africani dopo che ha interrotto la partecipazione della Russia dall’accordo sul grano che consentiva all’Ucraina di spedire grano attraverso il Mar Nero in varie parti del mondo.
Tajani: il grano gratis dalla Russia per l’Africa non è la soluzione
Dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato che intende fornire grano gratis a sei paesi africani durante il vertice russo-africano di San Pietroburgo, il ministero degli esteri italiano Antonio Tajani ha affermato che “consentire alla Russia di fornire gratuitamente grano all’Africa non è la giusta via d’uscita dalla crisi causata dal ritiro della Russia dall’iniziativa sui cereali del Mar Nero”. “Stiamo spingendo affinché si possa mantenere il dialogo sul corridoio del grano. Sosteniamo l’azione diplomatica della Turchia. A pagare il prezzo della sospensione dell’accordo sono soprattutto i popoli africani”, ha detto Tajani. “La via proposta da Putin, cioè ‘vi mandiamo noi il grano gratis’ non è la via giusta. Poi se non si torna all’accordo i prezzi dei cereali aumenteranno”, ha aggiunto.
Putin promette grano ai paesi africani
“Nei prossimi mesi saremo in grado di garantire forniture gratuite da 25.000 a 50.000 tonnellate di grano a Burkina Faso, Zimbabwe, Mali, Somalia, Repubblica Centrafricana ed Eritrea”, ha affermato Putin in un discorso di apertura del vertice Russia-Africa. Il presidente russo ha poi detto che Mosca si aspetta un raccolto di grano record quest’anno ed è pronta a sostituire le esportazioni di grano ucraino in Africa.
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