L’impegno di Salvatore Ferragamo per le tematiche ambientali sbarca sul web e diventa un progetto concreto. Durante il consiglio di amministrazione della società che sfocerà nella nomina di Leonardo Ferragamo quale nuovo presidente al posto del fratello Ferruccio, l’azienda ha deciso di annunciare nel corso della Giornata Mondiale della Terra il suo progetto sostenibile. Si chiama Sustainable Thinking ed è una nuova piattaforma tradotta in otto lingue che si soffermerà sulle varie questioni legate all’ambiente.
L’accesso al sito può avvenire direttamente dalla pagina ufficiale della casa di moda fiorentina, oppure tramite la piattaforma dedicata nella quale sarà possibile trovare e venire a conoscenza di diversi approfondimenti sulla questione della sostenibilità.
Del resto, già da diversi anni Ferragamo pone l’accento sui principi legati al rispetto dell’ambiente, agendo anche con progetti concreti come quelli attuati a Osmannoro dove sorge la sede centrale dell’azienda. L’iniziativa Sustainable Thinking consente di diffondere maggiormente le attività della società toscana legate alla tutela della salute del pianeta, unite a contributi provenienti da ogni parte del mondo per lanciare un costante confronto sulla sostenibilità.
Sustainable Thinking: Ferragamo per l’ambiente
Il motto che accompagna Sustainable Thinking è alquanto significativo: “Per agire in modo sostenibile bisogna pensare sostenibile”. L’obiettivo è quello di utilizzare al meglio il mondo del web per favorire il dialogo, il confronto e l’informazione sulla questione dell’inclusività e sostenibilità.
Micaela le Divelec Lemmi, amministratore delegato di Salvatore Ferragamo, ha dichiarato che il settore della moda nel quale opera il brand, in questi ultimi tempi ha visto l’esigenza di “ripensare tempi e priorità”. Attraverso Sustainable Thinking è possibile cominciare a porre le basi per raggiungere il comune intento di un “un futuro sempre più responsabile”.
Salvatore Ferragamo: nasceva oggi il “calzolaio delle stelle”
La dirigente ha poi aggiunto che la nuova piattaforma conferma l’impegno del marchio fiorentino nell’assumersi la responsabilità di realizzare una bellezza concreta e duratura “attraverso il richiamo a valori imprescindibili del genius loci come artigianato, tecnologia, ricerca e sostenibilità”.
