Ancora studenti rapiti in Nigeria. Le autorità della regione settentrionale di Kaduna hanno sequestrato l’attacco a una scuola nella regione di Kaduna. Gli studenti rapiti frequentavano una scuola primaria. Attualmente non si conosce il numero esatto dei bambini trattenuti dai rapitori. Sono in corso le indagini per stabilire la matrice del sequestro, probabilmente attuato dai vari gruppi che da mesi si stanno rendendo responsabili di attacchi contro le scuole del nord del paese.
Studenti rapiti in Nigeria: quali sono le prime informazioni?
Secondo quanto riferito da Africanews.com e da altri media un numero imprecisato di bambini sarebbe stato rapito in una scuola primaria del nord della Nigeria. Il sequestro sarebbe avvenuto nello stato di Kaduna, dove, nella mattinata di oggi, le forze speciali nigeriane avevano sventato un attacco contro un altro istituto scolastico. Al momento non si hanno informazioni sul numero degli studenti rapiti. Secondo fonti locali, i sequestratori avrebbero rapito anche alcune insegnanti e altre persone in servizio presso la scuola. L’attacco è avvenuto nella tarda mattinata alla scuola elementare di Birnin Gwari. Le autorità locali hanno confermato l’attacco da parte di un gruppo ignoto che ha preso in ostaggio i giovani scolari e altre persone presenti nell’edificio.
Studenti rapiti in Nigeria: le autorità confermano
Le autorità della regione di Kaduna hanno confermato il rapimento di studenti in una scuola elementare. “C’è stato un rapimento di studenti e insegnanti in una scuola elementare situata nella città di Rema, nel distretto di Birnin Gwari“. Nel comunicato stampa, lo stato di Kaduna afferma di non essere a conoscenza del numero degli studenti rapiti ” Le forze di polizia stanno raccogliendo dettagli sul numero di studenti e insegnanti rapiti”, ha affermato Samuel Aruwan, responsabile locale per la sicurezza.
Studenti rapiti in Nigeria: il nord del paese allo sbando
Quello di oggi è l’ennesimo rapimento di studenti nel nord della Nigeria. Negli ultimi mesi i gruppi armati si sono resi responsabili di attacchi contro obiettivi civili. Numerosi i sequestri di intere classi di studenti. La scorsa settimana, proprio nello stato di Kaduna, ignoti avevano attaccato un istituto scolastico. L’intervento della polizia aveva consentito di mettere in salvo 180 studenti, mentre altri 39 risultano ancora in ostaggio dei banditi.
Chiuse decine di scuole
I recenti attacchi hanno costretto numerosi istituti scolastici a sospendere le lezioni. Il governo nigeriano sembra non riuscire a garantire la sicurezza nella zona settentrionale del paese. I vari gruppi armati, gran parte dei quali di stampo jihadista stanno mettendo a ferro e fuoco l’intera Nigeria. Negli ultimi mesi le azioni violente hanno interessato gli istituti scolastici del nord. L’intervento delle forze di sicurezza governative, finora, non ha prodotto risultati. Gran parte dei territori settentrionali sono ormai sotto il controllo di bande dedite alla violenza contro i civili. Le autorità di polizia non sono in grado di contenere una criminalità sempre più organizzata logisticamente grazie ai proventi di sequestri e furti di bestiame. La scarsa determinazione dello stato centrale a risolvere i problemi di sicurezza sta agevolando i gruppi criminali. A farne le spese, come sempre, la popolazione civile e, purtroppo, giovani studenti.
Attacco armato in Nigeria: rapite centinaia di studentesse
