Spazio alle imprese che producono beni e servizi tecnologici in Piemonte. La regione del Nord-Ovest è tra quelle in cui è presente il maggior numero di start up innovative con le sue 463 aziende registrate alle Camere di commercio (aggiornamento ottobre). Al Piemonte spetta il sesto posto a livello nazionale per capacità di creare opportunità di crescita con progetti che guardano al futuro, dopo Lombardia (1831 imprese di questo tipo), Emilia Romagna (859), Lazio (787), Veneto (711) e Campania (603). Alcune start up innovative piemontesi si sono distinte per l’originalità e la modernità di applicazioni per dispositivi mobili e macchinari per l’industria o di prodotti che trovano impiego nel campo della chirurgia.
Rispetto alla fine dello scorso anno, il numero delle imprese in fase di avvio con progetti che uniscono tecnologie e ricerca è salito di 54 unità (a dicembre 2016 erano iscritte al registro 409 aziende). Le start up innovative piemontesi che sono state inserite nel database delle Cciaa regionali operano nei settori del turismo, in particolare agenzie di viaggio, dell’informazione e della comunicazione, delle attività scientifiche e tecniche e dell’istruzione. Non mancano poi esempi di imprese moderne che fabbricano macchinari ed apparecchiature speciali e prodotti chimici.
A favorire la nascita e la crescita delle aziende innovative nella regione sono soprattutto gli incubatori certificati, realtà che seguono gli imprenditori dall’idea iniziale per il proprio business all’entrata sul mercato. A sviluppare le start up innovative piemontesi sono tre poli, localizzati a Torino e Novara e collegati alle Università. I centri sostengono le aziende con progetti nell’ambito dell’Ict-digital, cleantech, medtech e della social innovation. Negli incubatoi certificati gli imprenditori possono partecipare a percorsi di formazione che forniscono le basi per gestire un’attività, partendo dalla realizzazione del business plan all’illustrazione dell’iter burocratico necessario a costituire la società. Gli esperti a disposizione si occupano anche di far conoscere le idee delle start up ai possibili investitori che decretano il successo dell’attività.
In tutta Italia sono presenti oltre cento realtà simili, dislocate soprattutto al Nord e al Centro e in crescita al Sud.