Siamo vicini al record del 2005, l’anno di Katrina, quando si formarono ben 31 cicloni tropicali.
La fascia tropicale del Nord Atlantico, che comprende anche il Golfo del Messico, si trova nel pieno della stagione degli uragani. Solitamente il picco si registra proprio tra settembre e inizio ottobre. Proviamo allora a fare un primo bilancio.
Intanto la previsione dei meteorologi statunitensi si è avverata: la stagione 2020 è molto attiva e con un numero di cicloni tropicali superiore alla norma come conseguenza del fenomeno La Nina, previsto e puntualmente verificatosi nel Pacifico equatoriale centro-orientale.
Sono ad oggi 26, contando anche l’uragano Delta che dopo aver colpito lo Yucatan si sta ora dirigendo verso lo stato della Louisiana. Siamo vicini al record del 2005, l’anno di Katrina, quando si formarono ben 31 cicloni tropicali.
Considerando che statisticamente la stagione degli uragani termina il 30 novembre (inizio il 1° di giugno), questo 2020 potrebbe anche essere da record. Proprio a causa di questa elevata attività ciclonica si è reso necessario prolungare la lista di nomi pre-stabilita ripartendo dalla A e utilizzando le lettere dell’alfabeto greco. Eventualmente la prossima tempesta tropicale si chiamerà Epsilon.
Here’s how 2020 Atlantic #hurricane season stacks up w/ average Atlantic season thru Oct. 8. Record-setting for named storms, well above-average for hurricanes, above-average for major hurricanes & Accumulated Cyclone Energy. Near average for hurricane days & major hurricane days pic.twitter.com/0qlxCp1o81
— Philip Klotzbach (@philklotzbach) October 9, 2020